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Terremoto, cinque scosse nella notte: torna la paura

Questa notte cinque scosse di terremoto hanno interessato nuovamente i Campi Flegrei. Secondo il sito dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), lo sciame sismico si è verificato tra le 3.52 e le 4.17. Molti residenti sono usciti dalla abitazioni e si sono riversati nelle strade.

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Terremoto, cinque scosse nella notte

Tornano a tremare i Campi Flegrei svegliando la popolazione nel cuore della notte. Uno sciame sismico con epicentro nella zona della Solfatara con i due terremoti più forti il primo alle ore 3:52 di magnitudo 3.5 ad una profondità di 2,2 chilometri seguito da uno nella stessa ora di magnitudo 3 e il secondo più forte alle ore 4:09 di magnitudo 3.7 ad una profondità di 2,6 chilometri seguito da altri due eventi alle ore 4:10 di magnitudo 2.4 e alle ore 4:17 di magnitudo 2.3.

Le scosse più intense sono state avvertite anche in alcuni quartieri di Napoli con Bagnoli, Fuorigrotta, Agnano, Pianura così come a Posillipo e nella zona collinare del Vomero. (continua dopo la foto)

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Non si fermerà

Nell’ultima settimana si è registrato un sollevamento del suolo di circa 1 centimetro nell’area dei Campi Flegrei e in particolare alla stazione Gnss del Rione Terra, nucleo storico della città di Pozzuoli. Il dato è contenuto nel bollettino di sorveglianza settimanale dell’Osservatorio Vesuviano sui Campi Flegrei relativo alla settimana dal 27 maggio al 2 giugno

Dopo il terremoto di magnitudo 4.4 del 20 maggio, nelle scorse settimane sono state numerose le scosse, più o meno forti registrate nell’area. Del resto gli esperti avevano segnalato la possibilità di nuovi fenomeni. In particolare Giovanni Macedonio, geofisico, ex direttore dell’Osservatorio Vesuviano dell’Ingv e vulcanologo, aveva spiegato che “l’attività sismica è legata al sollevamento dei Campi Flegrei, anche di un centimetro e mezzo al mese. Fenomeni che continueranno anche nelle prossime settimane”.