Il dramma per i genitori che hanno visto il loro bambino morire per una fatalità. Una vita spezzata troppo presto: un undicenne è morto dopo tre giorni di agonia. I medici hanno fatto di tutto per salvargli la vita ma non è bastato. Il ragazzo non ce l’ha fatta, ecco come è morto.
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Bambino mangia la pizza, muore 3 giorni dopo
Santo Virgi, un bambino autistico di 11 anni stava mangiando una pizzetta acquistata dalla madre in un forno vicino, quando ha cominciato a sentirsi male e a respirare con difficoltà. I genitori lo hanno immediatamente portato all’ospedale più vicino, dove i medici hanno fatto di tutto, ma la situazione era apparsa subito critica e il bimbo è stato trasferirlo d’urgenza all’ospedale della capitale. L’incidente è avvenuto lo scorso fine settimana, quando il bambino si trovava con la madre in centro a Torre del Greco, una decina di chilometri a sud del capoluogo campano. (continua dopo la foto)
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Com’è morto
I medici hanno tentato di salvarlo prima all’ospedale Maresca e poi al Santobono, ma purtroppo i loro sforzi sono stati vani. Il bambino di 11 anni è morto dopo tre giorni all’ospedale Santobono di Napoli, rimasto soffocato per un boccone andato di traverso. Dapprima il ragazzo ha subito due interventi chirurgici e, nonostante le speranze di una ripresa nei tre giorni seguenti, non ce l’ha fatta. I genitori hanno però scelto di donare gli organi del figlio, consentendo di salvare o migliorare la vita di almeno altri sei giovani pazienti.
Ieri, 8 maggio alle 17.30, si sono tenuti i funerali nella Basilica Pontificia di Santa Croce di Torre del Greco ai quali hanno partecipato tutti i compagni di classe del bambino, che frequentava l’Istituto comprensivo “Giovanni Mazza” di Torre del Greco. Presenti al funerale anche il sindaco Luigi Mennella e il presidente del consiglio comunale Gaetano Frulio, che hanno portato il cordoglio dell’amministrazione comunale, e si sono stretti attorno ai familiari: la mamma, il papà e i quattro fratelli.