Due sconfitte pesanti hanno destabilizzato ulteriormente l’ambiente. Mazzarri è stato a confronto con De Laurentiis per chiarire alcune cose per il futuro.
Dal Frosinone alla Roma
La brutta sconfitta contro il Frosinone in Coppa Italia non è stata digerita facilmente da Aurelio De Laurentiis. La competizione poteva rappresentare un obiettivo raggiungibile, alla luce delle difficoltà in campionato e dell’eliminazione dell’Inter. Il riscatto non è arrivato e la caduta contro la Roma ha peggiorato la situazione, mettendo sotto pressione un ambiente già carico di aspettative. I giallorossi hanno portato a casa tre punti fondamentali nella lotta al quarto posto, scavalcando proprio i partenopei. Per ora Mourinho ha solo un punto di vantaggio, ma una serie di squadre (Bologna, Roma e Fiorentina) sembrano più attrezzate dei campioni d’Italia. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
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De Laurentiis a colloquio con Mazzarri
De Laurentiis ha parlato con Mazzarri del rendimento del Napoli. E’ passato abbastanza tempo per digerire l’esperienza di Rudi Garcia e ora il presidente vuole vedere i primi risultati. La rosa è la stessa della scorsa stagione, fatta eccezione per Kim, passato in estate al Bayern Monaco. Lo scudetto sembra un lontano ricordo e forse gli azzurri dovrebbero guardarsi dalle avversarie per la qualificazione alla prossima Champions League. Al tecnico è stato chiesto il quarto posto in campionato e i quarti di finale in Europa, traguardo già raggiunto con Luciano Spalletti nella scorsa annata prima dell’eliminazione ad opera del Milan. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Le voci che possono distrarre
Mazzarri non ha affatto apprezzato il discorso di De Laurentiis. Per il tecnico la rosa non è all’altezza della lotta scudetto con l’Inter e servono rinforzi sul mercato invernale. Inoltre per il progetto tecnico serve tempo, al di là di valutazioni sommarie dopo poche gare. Il club non vuole investire a gennaio e questo potrebbe portare alla rottura, perché il mister non vuole essere il capro espiatorio della stagione fallimentare. A tutto ciò vanno sommate altre situazioni che stanno distraendo la squadra. Il rinnovo di Osimhen è stato un tira e molla conclusosi con un sensibile aumento di stipendio che potrebbe destabilizzare lo spogliatoio, soprattutto perché il nigeriano non sta rendendo come l’anno scorso. Kvaratskhelia poi sta giocando al rialzo per rinnovare, distogliendo fin troppo l’attenzione dal campo, come il rendimento sotto tono testimonia.
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