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Una terribile puzza e poi la scoperta horror: trovati 190 corpi in decomposizione

La storia che stiamo per raccontarvi sembra la trama perfetta per un film horror, purtroppo è tutto vero. La Polizia ha trovato 190 corpi un decoposizione, dopo aver fatto irruzione in una struttura a seguito di diverse segnalazioni da parte dei vicini, i quali si lamentavano per la terribile puzza che arrivava dalla casa. La scoperta da parte delle Forze dell’Ordine ha lasciato l’intera comunità completamente senza parole. Vediamo nel dettaglio che cos’è successo. (Continua a leggere dopo la foto)

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Colorado, trovati 190 corpi in decomposizione in un’agenzia di pompe funebri

Sono stati arrestati i titolari delle pompe funebri della piccola città di Penrose, nel Colorado, in Usa, dove la polizia ha rivenuto i resti di ben 190 corpi in decomposizione che la ditta aveva preso in carico per sepoltura ma lasciati in realtà in putrefazione sul retro della struttura. Jon e Carie Hallford, marito e moglie, sono stati arrestati in Oklahoma con le terribili accuse di abuso di cadavere, furto, riciclaggio di denaro e falsificazione. Il procuratore distrettuale Michael Allen, dopo gli interrogatori dei due coniugi, ha affermato: “Voglio avvisarvi che le informazioni contenute in quella dichiarazione giurata sono assolutamente scioccanti”. Già pochi giorni dopo la terribile scoperta, avvenuta il 4 ottobre scorso perché i residenti della zona avevano segnalato un cattivo odore proveniente dalla struttura, il proprietario aveva ammesso che c’era un “problema”. Aveva affermato che praticava la tassidermia e alcuni corpi erano stati lasciati in attesa ma aveva assicurato che stava risolvendo.

Secondo l’accusa, come riportato da diverse fonti locali e ripreso da Fanpage, in realtà l’azienda di pompe funebri era andata in profonda crisi economica ed era praticamente fallita. Gli Hallford hanno fondato l’impresa di pompe funebri nel 2017 e hanno offerto sepolture “verdi” che non comportano l’uso di fluidi per l’imbalsamazione. I gestori però ormai pare che non riuscissero più a pagare tasse e debiti da mesi. Nel frattempo però avrebbero continuato ad accettare i corpi da seppellire senza avvertire i clienti che si rivolgevano a loro. (Continua a leggere dopo la foto)

Una storia decisamente assurda

Secondo le fonti, la prima ispezione aveva portato alla scoperta dei resti di 115 corpi, saliti poi a 190. Il coroner della contea di Fremont ha confermato che tutti i corpi ritrovati sul retro delle pompe funebri “Return to Nature” sono stati portati via ma solo 110 persone sono state identificate con certezza, mentre sono in corso gli esami per identificarne altre 80. Il coroner alla stampa ha affermato: “Gli individui vengono identificati attraverso le impronte digitali, le cartelle cliniche e protesi mediche. Una volta che avremo esaurito questi metodi, passeremo al test del DNA, se necessario”. Il governatore del Colorado, Jared Polis, ha dichiarato: “So che questo non porterà pace alle famiglie colpite da questo incidente straziante, ma speriamo che le persone individuate siano ritenute pienamente responsabili in un tribunale”.