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Manchester United: Sancho bandito dal centro sportivo

Jadon Sancho

Nervi sempre più tesi in casa Manchester United: il tecnico Erik ten Hag ha bandito Jadon Sancho dalle strutture dei Red Devils, dopo averlo in precedenza messo fuori squadra. Non potrà nemmeno pranzare con i compagni. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

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Jadon Sancho
Jadon Sancho in azione durante Manchester United-Ahtletic Bilbao. (Photo By Ben McShane/Sportsfile via Getty Images)

Nervi tesi, anzi tesissimi in casa Manchester United. Il tecnico Erik ten Hag ha bandito Jadon Sancho dalle strutture di allenamento dei Red Devils. In precedenza era stato messo fuori rosa, ma adesso i provvedimenti si sono inaspriti: non potrà nemmeno pranzare insieme ai compagni di squadra e gli sarà consentito aggregarsi solamente insieme all’Acaedmy.

Sancho aveva accusato la società di averlo esposto come capro espiatorio di una situazione troppo ampia, ovvero il rendimento generale negativo dell’avvio di stagione (solamente 9 punti collezionati in 6 partite). La decisione di ten Hag è stata prima quella di bandirlo dagli allenamenti (per scarso impegno) e dopo, non essendo arrivate le scuse – come invece il club si sarebbe aspettato – la scelta di isolarlo completamente.

Sancho è isolato

Il pugno duro adottato dal tecnico dei Red Devils potrebbe non essere stato il provvedimento più lungimirante. L’ex Borussia Dortmund rappresenta infatti un patrimonio tecnico ed economico del club e la situazione adesso è particolarmente ingarbugliata.

Sbarcato in Premier League due anni fa per una cifra vicina agli 85 milioni di euro, Sancho non è ancora riuscito a ritagliarsi un ruolo da protagonista. Il suo talento però è una certezza e una soluzione va trovata in fretta, per evitare uno spiacevole epilogo che non conviene a nessuno.

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