Cristina Seymandi e Massimo Segre, imprenditrice piemontese con la passione per la politica lei, banchiere lui. La loro storia è iniziata nel 2020, matrimonio rimandato due volte a causa della pandemia. La loro storia ha scalato le vette del gossip quando Massimo ha deciso di lasciare la compagna durante la festa organizzata per annunciare le nozze, davanti a 150 invitati. Il motivo? I presunti tradimenti di lei. (continua)
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Cristina Seymandi lasciata durante la festa di nozze
“Quando ha iniziato a parlare pensavo fosse uno scherzo. Poi sono rimasta impietrita. È stato un gesto di una violenza aberrante“, racconta Cristina ancora scioccata. Per non parlare dei commenti e critiche ricevute sui social: “Parole e frasi oscene: fosse successa la stessa cosa, a parti invertite, le reazioni sarebbero state molto diverse. Invece, io sono una donna, e in questo mondo fa una bella differenza“. L’imprenditrice si racconta in una lunga intervista al Corriere della Sera, e rivela di essersi tuffata nel lavoro e di non voler parlare con nessuni. “Sono stanca. Ho ricevuto decine di chiamate, per tutto il giorno, ma non ho tempo di stare a parlare: esco di casa, vado al lavoro e torno a casa. C’è un’azienda da fare andare avanti“. E quando le viene chiesto cosa pensava mentre l’ormai ex fidanzato, le diceva quelle parole ha risposto: “Che fosse uno scherzo, veramente. Sulle prime frasi ho pure immaginato che fosse tutto preparato, ma in ben altro senso. Ma poi, più andava avanti, più ero impietrita. Ferma ad ascoltare, di sasso: perché scioccata” (continua dopo le foto)
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Come sta oggi Cristina
“Sono basita, senza parole. “Ti lascio la libertà”, ha detto: una frase aberrante. Insomma, quel discorso è stato un gesto violento“, continua lo sfogo di Cristina Seymandi e confessa che “ci siamo voluti bene, tanto, e vivevamo come una famiglia, a casa e sul lavoro. Io, lui e mia figlia. E invece, con quelle parole, ha fatto del male alle persone cui voglio bene. Una violenza molto pesante. Cui sono seguiti commenti allucinanti, sui social. Anche per un motivo” e aggiunge: “Chiedo: e se fosse successo il contrario? Penso che tutti, a partire dai social appunto, avrebbero avuto una reazione del tutto diversa. Invece, io sono una donna. E allora è tutto differente. Ma se questo può servire a fare cambiare le cose, nei confronti delle donne, faccio volentieri da capro espiatorio“. L’imprenditrice ammette che in quel momento il suo compagno non era la persona che aveva conosciuto in questi anni, e che penserà se fargli causa nel prossimo futuro, nel frattempo preferisce starsene da sola e prendersi cura della figlia.