L’Italia di Rino Gattuso si lecca le ferite dopo la batosta subita dalla Norvegia in casa. Il risultato ha fatto crollare ogni certezza e anche le speranze che la Nazionale avesse finalmente trovato la sua dimensione. Purtroppo non è così, anzi, sembra più smarrita che mai: e a Marzo si giocherà il Mondiale ai play off.
Mondiali 2026: Italia ai playoff, sorteggio il 20 novembre https://t.co/hiAnFb8erY pic.twitter.com/MATRgtfMHR
— Dirette calcio e notizie | Calciomagazine (@Calciodiretta24) November 17, 2025
Dobbiamo guardare con attenzione alle possibili avversarie. Il gol di Zubkov all’83’ ha ribaltato il destino del girone D: Ucraina ai playoff, Islanda eliminata. Un esempio di quanto possa ancora accadere negli altri gruppi fra oggi e domani, con molte classifiche ancora in bilico. Nonostante ciò, la geografia dei possibili avversari dell’Italia nei playoff di marzo è ormai abbastanza delineata. (continua dopo la foto)

L’Italia sarà in prima fascia e questo le garantisce una semifinale meno complicata. Non potrà affrontare Turchia, Ucraina e Polonia, che resteranno dall’altra parte del tabellone. Intanto possiamo avere un’idea di massima delle fasce e dei possibili rivali delgli azzurri nei playoff di marzo.
Gli avversari in quarta fascia (ripescati come vincenti dei gruppi di Nations League 2024-25) sono già definiti: Svezia, Nord Irlanda, Romania e uno fra Macedonia del Nord e Galles. Essendo l’Italia in prima fascia, queste squadre rappresentano le potenziali avversarie della semifinale, il primo ostacolo verso la qualificazione alla finale dei playoff. Soprattutto Svezia e Irlanda non lasciano tranquilli.
Il discorso si fa ancora più serio in caso di accesso alla finale playoff. Le squadre più temibili della seconda fascia sono Scozia, Slovacchia, Repubblica Ceca e, a seconda dei risultati delle ultime gare, anche il Galles, che sarebbe comunque l’opzione più morbida.
Fra queste, la Scozia è il pericolo principale. Domani all’Hampden Park può ancora qualificarsi direttamente battendo la Danimarca, ma se dovesse scivolare ai playoff si presenterebbe con un organico importante: McTominay, Ferguson, Gilmour, Che Adams, Robertson, McGinn e gli esterni Christie e Doak, entrambi in gol in Grecia. Un gruppo solido, fisico, difficile da affrontare su partita secca. (continua dopo la foto)

La Slovacchia di Ciccio Calzona ha un allenatore italiano che conosce bene la Serie A e può contare su elementi come Skriniar, Lobotka e Strelec. I cechi invece annoverano fra le loro fila Vitik, Soucek e Schick, tre profili che possono far male a chiunque.
Da tenere d’occhio anche l’Irlanda. Pur essendo teoricamente avversaria da semifinale, può diventare una mina vagante: Troy Parrott ha segnato una tripletta all’Ungheria dopo una doppietta al Portogallo, portando a 18 i gol stagionali in 18 partite. Un rendimento che fa una certa impressione.
Se l’Italia supererà la semifinale, la finale sarà un salto comunque una partita molto complicata. Perché fra Scozia, Repubblica Ceca e Slovacchia, la strada verso il Mondiale si presenta irta di ostacoli. Niente che un’Italia all’altezza non possa superare, ma quella vista con la Moldavia e la Norvegia rischierebbe grosso. Con chiunque.
Leggi anche:
- Italia, parla Donnarumma: “Delusi da noi stessi, cosa serve per andare al Mondiale”
- Juventus, aria di cambiamento: Spalletti studia la svolta a Firenze