Nicolò Zaniolo sembra finalmente aver trovato la sua dimensione. Dopo anni di alti e bassi tra Galatasaray, Atalanta e Fiorentina, il 26enne romano vive una rinascita con l’Udinese, dove ha già segnato 4 gol in poco più di 600 minuti. Sereno, concentrato e sostenuto dall’ambiente friulano, Zaniolo guarda al futuro con fiducia.
🗣️#Zaniolo a sorpresa sulla Roma: "Lo scudetto? Possono…" https://t.co/iuiG4xKEdh
— Corriere dello Sport (@CorSport) November 12, 2025
“Sto molto bene”, ha dichiarato il giocatore, sottolineando la solidità del gruppo allenato da Runjaic. “Ci alleniamo ad alta intensità, abbiamo talento e rispetto per chi lavora in società. Siamo forti e possiamo toglierci grandi soddisfazioni. A Roma abbiamo perso con un po’ di sfortuna, ma la strada è quella giusta”.
A Udine, Zaniolo ha trovato un allenatore capace di valorizzarlo. “Con Runjaic ho un ottimo rapporto, quasi di amicizia. Parliamo in un misto di lingue, ma ci capiamo bene. Qui mi sento in famiglia”.
“Mi pento dell’esultanza con l’Atalanta, ma fa parte del passa to”
Il ritorno all’Olimpico, contro la sua ex squadra, ha riportato alla mente vecchie ferite. “Mi è dispiaciuto per l’accoglienza dei tifosi romanisti, ma li capisco. Mi pento dell’esultanza fatta con l’Atalanta, non è stato un bel gesto. Però in campo pensi solo alla partita, e loro restano una grande squadra che può lottare per lo scudetto fino alla fine”.
Se a Roma ha trovato fischi, a Udine Zaniolo ha ricevuto applausi e affetto. “Sono felice qui. In centro mi fermano spesso, i tifosi mi fanno sentire il loro calore. Non potevo fare scelta migliore”.(continua dopo la foto)

Nonostante la mancata convocazione per le sfide con Moldavia e Norvegia, Zaniolo non perde la speranza. “La Nazionale è un obiettivo, ma anche un sogno. So che la concorrenza è alta, quindi devo fare ancora meglio. Ma conosco il gruppo, e sono sicuro che andremo al Mondiale”.
Nel pieno della maturità, Zaniolo sa che questa stagione può rappresentare una svolta. “L’importante è restare umili e continuare così. Voglio dimostrare il mio valore e aiutare l’Udinese a raggiungere traguardi importanti”.
A 26 anni, il talento romano sembra aver trovato la pace e la fiducia che per anni gli erano mancate. Questa volta, forse davvero, la strada è quella buona.
Leggi anche:
- Italia, Chiesa come Sinner? Le parole di Gattuso fanno discutere
- Napoli, Conte assente all’allenamento: cosa sta succedendo