
L’Inter vola e con lei Cristian Chivu, che dopo la sesta vittoria consecutiva tra campionato e Champions si gode una squadra sempre più vicina alla sua idea di calcio. All’Olimpico, dopo lo 0-1 contro la Roma firmato Bonny, il tecnico nerazzurro ha espresso tutta la sua soddisfazione per la crescita del gruppo.
Tutti attorno a Mister Chivu ⚫️🔵 pic.twitter.com/wubWkXjv7x
— Alessandro (@90ordnasselA) October 18, 2025
“Tutto merito di questi ragazzi, che si sono calati subito nella realtà del campionato”, ha dichiarato Chivu a Sky. “Hanno lasciato alle spalle le delusioni del passato, si sono rimessi in gioco e ora lavorano per dimostrare di essere forti e di poter lottare per tutte le competizioni. Io sono fiero di come stanno lavorando, di come si preparano mentalmente per affrontare certe partite, di come sanno soffrire e trovare l’umiltà giusta per fare certe cose”. (continua dopo la foto)

L’allenatore romeno ha poi sottolineato la difficoltà della trasferta all’Olimpico: “Questa partita era un’incognita dopo la sosta, sono felice per come l’hanno interpretata. Qui a Roma non è mai semplice, contro una squadra forte, ben allenata da Gasperini e con questo tifo incredibile“.
Chivu ha anche spiegato l’approccio tattico dell’Inter: “Cerchiamo sempre di pressare alto e recuperare palla nella metà campo avversaria. Ci sono partite in cui riesci e altre meno. Oggi nel primo tempo abbiamo speso tanto per farlo e contro la Roma non è facile, anche perché puoi esporti centralmente. Finché abbiamo avuto energie lo abbiamo fatto bene, poi siamo calati fisicamente e la loro bravura ci ha costretto ad abbassarci, ma siamo stati bravi anche a capire quel momento”.
Sulla sostituzione di Lautaro Martinez, Chivu ha chiarito a Dazn: “Ha fatto solo un allenamento ed era raffreddato. Ha dato il massimo comunque ed è da apprezzare. Lui, da capitano, con umiltà e sacrificio si mette a disposizione della squadra. Ha iniziato a segnare e a trascinare il gruppo dentro e fuori dal campo”.
Protagonista del match è stato Eliesse Bonny, che già aveva entusiasmato contro la Cremonese nel turno precedente, autore del gol decisivo dopo pochi minuti: “Segnare è sempre bello. Oggi abbiamo lavorato di squadra con grande spirito”, ha detto l’attaccante. “Se vado bene è grazie ai miei compagni, sono fortissimi. È bello imparare ogni giorno. Io e Pio siamo i più giovani, oggi lui è entrato e ha fatto un grande lavoro”.
A fine gara ha parlato anche Nicolò Barella, anima del centrocampo nerazzurro: “Vincere non è mai facile, complimenti alla Roma ma abbiamo dimostrato di essere una grande squadra. Nel secondo tempo siamo calati anche per gli impegni con le nazionali. L’importante era sbloccarla, ci prendiamo tutto di questa partita“. (continua dopo la foto)

Poi un pensiero per l’allenatore: “Siamo sempre stati forti anche nei momenti difficili. La testa fa tanto in questo sport, non solo gambe e piedi. Serviva fiducia e il mister è stato un esempio. Anche lui in carriera ha vissuto delusioni e grandi vittorie e sapeva come aiutarci“.
Un’Inter matura, consapevole e sempre più convinta dei propri mezzi: è questa la firma di Chivu, che ha restituito alla squadra la convinzione di poter essere competitiva e la voglia di farcela. E non era affatto scontato.
Ora i nerazzurri puntano il prossimo doppio impegno: Union St. Gilloise in Champions League e poi un altro big match al Maradona contro il Napoli. Ma intanto, Chivu può davvero essere soddisfatto: l’ottobrata romana gli ha portato tre punti e la vetta (provvisoria) della Serie A.
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