
Niente turnover, niente più esperimenti: Igor Tudor ha deciso a chi affidare l’attacco della Juventus. E la sua scelta potrebbe determinare anche nuovi, clamorosi intrecci di mercato già a partire da Gennaio. Un passaggio obbligato, vista la resa scadente dei bianconeri in zona gol.
Nonostante le ultime prove deludenti, #Tudor, secondo @Gazzetta_it, non ha cambiato idea su Jonathan #David ❌
— DIRETTACALCIOMERCATO (@DIRETTADCM) October 7, 2025
L’attaccante canadese ha la massima fiducia del tecnico bianconero che continuerà a schierarlo concedendogli minuti importanti 🔎 pic.twitter.com/rlgcub6Zro
Nonostante gli errori sotto porta che nelle ultime due gare hanno fatto infuriare il popolo bianconero, il prescelto è Jonathan David. A Villarreal prima, contro il Milan poi, l’ex Lille ha sprecato due occasioni clamorose. Eppure, agli occhi del tecnico croato, resta l’uomo giusto per guidare l’attacco della nuova Juve.
David resta il titolare, mentre Dusan Vlahovic scivola alle sue spalle nelle gerarchie. Tudor ha spiegato la scelta senza troppi giri di parole: “Ha sbagliato, è vero. Ma i suoi movimenti in area mi sono piaciuti e non poco”. Tradotto: il canadese interpreta il ruolo come vuole l’allenatore, attacca la profondità, si fa trovare nel posto giusto, e soprattutto si sacrifica per la squadra.
Una decisione che arriva anche per evitare la “giostra dei centravanti” che ha confuso il reparto nelle ultime settimane. Dopo i tentativi con Openda e gli ingressi a partita in corso di Vlahovic, Tudor ha capito che serviva una scelta netta. E David, nonostante qualche inciampo, è l’attaccante su cui la Juventus ha deciso di investire in estate, promettendogli la maglia numero 9 e un progetto costruito attorno a lui. (continua dopo la foto)

E mentre David si prende il centro dell’attacco, il futuro di Vlahovic resta un rebus. La Juventus non lo considera più incedibile: il contratto pesante da 12 milioni netti e la volontà di rinnovare il parco attaccanti potrebbero spingerlo verso l’addio.
Secondo fonti vicine al club, Bayern Monaco, Manchester United e Chelsea si sono già informati sulla sua situazione. In estate potrebbe scatenarsi una vera e propria asta internazionale, ma qualcuno potrebbe muoversi già a gennaio per anticipare la concorrenza.
A Torino nessuno si strapperebbe i capelli: la cessione di Vlahovic porterebbe liquidità e spazio di manovra per il mercato. Tudor, intanto, guarda al presente e chiede una sola cosa ai suoi uomini: concretezza. Con la squadra prigioniera della “pareggite” e l’attacco che fatica a incidere, il tecnico croato punta tutto sulla reazione del canadese. “Sa come muoversi, lo fa bene, da attaccante”, ha ribadito Tudor dopo la sfida col Milan.
Al rientro dagli impegni con la nazionale, David sarà ancora in pole position per guidare la Juventus nella trasferta sul Lago di Como. La fiducia del tecnico è totale, e adesso anche i tifosi – dopo i balzi sulla poltrona per i gol mancati – aspettano solo una cosa: che il nuovo numero 9 cominci finalmente a segnare.
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