
Arriva una brutta notizia per l’Inter e per Chivu proprio nel momento migliore in cui la stagione stava diventando più interessante. Marcus Thuram, uscito acciaccato dalla sfida di Champions contro lo Slavia Praga, dovrà fermarsi tra le tre e le quattro settimane. Gli esami a cui si è sottoposto l’attaccante francese hanno evidenziato un risentimento al bicipite femorale della gamba sinistra.
⚫️🔵 | Marcus #Thuram, l'attaccante francese dell'#Inter, è stato costretto a lasciare il campo durante la partita contro lo #SlaviaPraga a causa di un infortunio muscolare al bicipite femorale della gamba sinistra. pic.twitter.com/DI4Agt4mTd
— Calcio 360 gradi Italia (@calcio_360gradi) October 1, 2025
La diagnosi smentisce l’ottimismo mostrato dal giocatore nel dopo gara, quando aveva parlato di semplici crampi. Il comunicato nerazzurro precisa che la situazione sarà rivalutata la prossima settimana, ma lo stop appare inevitabile. Thuram salterà almeno tre partite: la sfida di campionato con la Cremonese, la trasferta all’Olimpico con la Roma e il match europeo con l’Union Saint-Gilloise.
Il 28enne francese non risponderà alla convocazione della sua nazionale: Didier Deschamps dovrà farne a meno nelle qualificazioni mondiali contro Azerbaigian e Islanda. L’attaccante resterà invece ad Appiano per iniziare subito il percorso di terapie con lo staff medico nerazzurro. (continua dopo la foto)

Sabato contro la Cremonese a San Siro, Thuram sarà in tribuna e a prendere il suo posto ci sarà probabilmente Ange-Yoan Bonny, connazionale pronto a guidare l’attacco insieme a Lautaro Martinez. Servirebbe un recupero lampo per rivedere Thuram in campo già il 18 ottobre contro la Roma, ma il vero obiettivo resta il big match di Napoli del 25 ottobre, considerato una tappa fondamentale in ottica scudetto.
La squadra di Chivu perde così uno dei suoi uomini più in forma, protagonista in queste settimane nelle quattro vittorie consecutive tra campionato e Champions. Un’assenza pesante, che costringerà Chivu a trovare subito nuove soluzioni offensive. L’alternativa a Bonny è ovviamente Pio Esposito, che sinora è stato preferito dall’allenatore quando era assente Lautaro.
Leggi anche:
- Juventus beffata nel finale: col Villarreal arriva il quarto pareggio consecutivo
- Ecco come Chivu ha cambiato l’Inter: fra turnover e la difesa “mutante”