x

x

Vai al contenuto

Inter, le vere ragioni dello sfogo clamoroso di Lautaro Martinez

In casa Inter la situazione si fa sempre più complessa. La sconfitta al Mondiale per Club ha lasciato strascichi pesanti, e tra stanchezza, frustrazione e tensioni interne, il clima nello spogliatoio è rovente. A far parlare è stato soprattutto il capitano, che non ha risparmiato critiche dure ai compagni, segno di un malessere che rischia di compromettere la serenità del gruppo.

Il capitano nerazzurro ha parlato chiaro, mosso da un unico obiettivo: il bene della squadra, non certo il proprio. Lautaro ha raccolto il peso della responsabilità imposta dalla fascia che porta sul braccio sferzando tutti, nessuno escluso. Il suo ruolo di leader si è tradotto in un atto di coraggio e verità, un richiamo all’unità e alla voglia di vincere.

Molte cose non sono piaciute a Lautaro durante la spedizione americana, a partire dall’atteggiamento di alcuni compagni. Le critiche rivolte a Calhanoglu dopo la sconfitta contro il Fluminense non erano indirizzate solo a lui: anche Thuram e Pavard si sono sentiti chiamati in causa.

Per il Toro, questo Mondiale per Club non era una semplice tournée, ma un’occasione per riscattare un’annata deludente, per cancellare la sconfitta con il psg e per lottare per il titolo mondiale. Ma evidentemente non tutti la pensavano allo stesso modo. La stanchezza, la frustrazione e la rabbia hanno portato alla deflagrazione inevitabile. (continua dopo la foto)

Çalhanoğlu infortunio
Screenshot

I troppi selfie per le strade di Los Angeles, Seattle o Charlotte, la testa rivolta più altrove che al campo, la determinazione opposta mostrata dai brasiliani durante gli ottavi di finale in South Carolina: tutto questo ha esasperato Lautaro, che ha faticato a capire come si potesse accettare un risultato del genere contro i “vicini” sudamericani, avversari da sempre sgraditi da un Nazionale dell’Argentina.

Alla fine, la sua è stata una sferzata pubblica e diretta, rabbiosa ma necessaria. Il silenzio, infatti, avrebbe significato avallare un atteggiamento intollerabile per chi ha mostrato tante volte di avere la cultura della vittoria.

Cultura che l’Inter ha voluto fortemente, e che proprio il capitano incarna più di chiunque altro. In quella fase di difficoltà, anziché andare avanti tranquillamente, Lautaro ha scelto di scuotere la squadra, per riportarla sulla strada giusta. E lo ha fatto per il bene dell’Inter, non per sé stesso.

Leggi anche: