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L’Inter ha trovato un gioiellino: e al Mondiale per Club potrebbe partire titolare

L’Inter affronta il Mondiale per Club, e in prospettiva la nuova stagione, con molte incognite e tante scommesse. A partire dal Mister, visto che Cristian Chivu, pur essendo un nerazzurro Doc, ha allenato solo in 13 partite fra i professionisti. Ma il cambiamento più rilevante sarà in campo, con molti giovani da inserire gradualmente in squadra.

Fra essi, ce n’è uno che ha già convinto tutti: Petar Sucic. Il giovane talento croato è pronto a prendersi l’Inter già dal debutto nel Mondiale per club. Appena arrivato, Sucic ha convinto in fretta Cristian Chivu e il suo staff: complice l’assenza di Calhanoglu, potrebbe strappare una maglia da titolare contro il Monterrey.

La fotografia scattata dal fotografo nerazzurro alla UCLA è molto evocativa: in palestra si vede Lautaro in posa da statua classica, Chivu soddisfatto alle sue spalle e Sucic disteso in un angolo. Immagini suggestive, ma dietro la posa c’è un messaggio chiaro: il 21enne croato ha mostrato subito carattere, tocco raffinato e fisico pronto per reggere l’urto.

Se con Chivu aveva già incrociato i tacchetti, quello immortalato sul campo di Los Angeles è stato il primo vero faccia a faccia tra Sucic e Lautaro Martinez. Da quel momento i due hanno iniziato a parlarsi a lungo: un segnale di come il croato stia cercando di integrarsi in fretta nel gruppo e apprendere dal leader. (continua dopo la foto)

Ieri, alla UCLA, Sucic ha fatto un altro passo avanti: niente autografi, qualche passo timido tra i tifosi, ma in campo ha completato la mappa del centrocampo. Ha conosciuto bene Barella, Zielinski, Asllani, Frattesi, oltre al veterano Mkhitaryan. La mediana dell’era Inzaghi sembrava intoccabile, ma ora si aprono spazi e nuove possibilità.

Contro il Monterrey, l’assenza di Calhanoglu costringerà Chivu a inventare: Asllani parte favorito per il ruolo di regista, ma Sucic sta provando a bruciare le tappe. Ieri, nei 15 minuti di allenamento aperti ai media, il croato ha continuato a impressionare: ritmo alto, fisico pronto e idee chiare.

Chivu crede di aver trovato un giovane da plasmare subito, mentre Lautaro gli insegna cosa vuol dire vestire la maglia nerazzurra. In campo decideranno i dettagli, ma Petar Sucic è già dentro l’Inter: per convincere tutti, gli manca solo la prova del campo.

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