
Nella stagione europea 2024/25, i calci di rigore hanno spesso scritto la storia di partite indimenticabili. Tra emozioni, tensione e tecnica, alcuni penalty si sono rivelati decisivi per il destino di club e giocatori. Ecco i cinque rigori che hanno lasciato il segno nella stagione calcistica europea.
Marco Asensio (Club Bruges-Aston Villa)
Il percorso sorprendente dell’Aston Villa in Champions è passato anche dal rigore di Asensio contro il Bruges. La partita è iniziata con un ritmo intenso: al 3° minuto, Leon Bailey ha portato in vantaggio l’Aston Villa con un colpo di testa preciso su cross di Youri Tielemans. Il Club Brugge ha risposto prontamente: al 12°, Maxim De Cuyper ha pareggiato con un tiro preciso che ha superato Emiliano Martínez. Il primo tempo si è concluso sull’1-1, con entrambe le squadre che hanno avuto occasioni per portarsi in vantaggio.
Nel secondo tempo, l’Aston Villa ha apportato cambiamenti strategici, con l’ingresso di Marco Asensio, Matty Cash, Boubacar Kamara e Jacob Ramsey. Questi cambi hanno portato nuova energia alla squadra. Al 82°, un cross di Morgan Rogers è stato deviato nella propria porta da Brandon Mechele, regalando il vantaggio all’Aston Villa. Due minuti dopo, Christos Tzolis ha commesso un fallo su Matty Cash in area, concedendo un rigore. Marco Asensio ha trasformato il penalty con freddezza, fissando il punteggio finale sul 3-1. Lo spagnolo ha segnato dal dischetto con un sinistro preciso a fil di palo sul quale il portiere non è potuto intervenire. (CONTINUA DOPO IL VIDEO)
Dominc Solanjke (Eintracht Francoforte-Tottenham)
Un’uscita scomposta del portiere tedesco a fine primo tempo ha portato l’arbitro ad assegnare il calcio di rigore decisivo nella gara di ritorno dei quarti di finale di Europa League. Il Tottenham vola in semifinale grazie a una vittoria sofferta per 1-0 sul campo dell’Eintracht Francoforte. I tedeschi partono forte ma perdono Gotze e lucidità.
Gli Spurs crescono e trovano il vantaggio al 43’: fallo del portiere su Maddison (costretto a uscire) e rigore trasformato da Solanke. Nella ripresa Bentancur sfiora il raddoppio, poi il Tottenham si chiude in difesa. L’Eintracht spinge, ma trova un super Vicario, decisivo in due occasioni su Kristensen. (CONTINUA DOPO IL VIDEO)
Emre Can (Lille-Borussia Dortmund)
Il Borussia Dortmund ribalta il Lille e conquista una preziosa vittoria esterna per 2-1. I padroni di casa partono fortissimo e trovano subito il vantaggio con Jonathan David al 5′, bravo a sfruttare un’incertezza difensiva. I gialloneri reagiscono nella ripresa: al 54′ Emre Can firma il pareggio su rigore, riportando equilibrio. Il centrocampista tedesco è freddo nel battere a rete e riportare in carreggiata i gialloneri che, per tutto il primo tempo, avevano trovato davanti un grande Chevalier.
Al 65′ è Beier, entrato con grande determinazione, a siglare il gol del sorpasso con un tiro all’incrocio da fuori area. Il Lille prova a reagire ma fatica a rendersi pericoloso. Il Dortmund difende il vantaggio con ordine e porta a casa una vittoria fondamentale per passare ai quarti di finale di Champions. (CONTINUA DOPO IL VIDEO)
Oihan Sancet (Athletic Bilbao-Rangers)
L’Athletic Club ha conquistato l’accesso alle semifinali di UEFA Europa League grazie a una vittoria per 2-0 contro i Rangers, con un punteggio complessivo di 2-0. Il match si è disputato allo stadio San Mamés di Bilbao, davanti a 52.114 spettatori.
Il momento decisivo è arrivato al 45+4′, quando John Souttar ha steso Maroan Sannadi in area, concedendo un calcio di rigore all’Athletic. Oihan Sancet ha trasformato con freddezza dal dischetto, portando i padroni di casa in vantaggio. Questo gol ha dato un vantaggio psicologico significativo all’Athletic, che ha poi raddoppiato al 80′ con un colpo di testa di Nico Williams su cross di Óscar de Marcos. Nonostante una reazione dei Rangers, tra cui un tiro di Nicolas Raskin che ha colpito il palo, l’Athletic ha difeso con determinazione il vantaggio. (CONTINUA DOPO IL VIDEO)
Calhanoglu (Inter-Barcellona)
Un intervento scomposto di Cubarsì su Lautaro Martinez ha suscitato le proteste dei nerazzurri. L’arbitro inizialmente ha fatto proseguire ma il VAR ha assegnato il penalty. Sul dischetto si è presentato Hakan Calhanoglu che ha realizzato il momentaneo 2-0 per la squadra di Simone Inzaghi.
Nella partita di Champions League tra Inter e Barcellona, un episodio controverso ha coinvolto Francesco Acerbi e Iñigo Martínez. Dopo il rigore trasformato da Hakan Çalhanoğlu, che ha portato l’Inter al raddoppio, Acerbi ha reagito con rabbia alla reazione di Martínez, accusandolo di avergli sputato addosso. La situazione è degenerata in una lite plateale tra i due difensori, con Acerbi visibilmente furioso.
Come noto, il match poi è stato ribaltato dai blaugrana nel secondo tempo fino a pochi secondi dal termine. Lo stesso Acerbi, coinvolto nella rissa dopo il rigore, è stato protagonista con il gol del pareggio che ha tenuto a galla Inzaghi. Nei tempi supplementari Frattesi ha siglato il definitivo 4-3 che ha regalato la seconda finale in tre anni all’Inter.
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