
LBA, una sfida da prima pagina. Trapani Shark e Virtus Bologna si affronteranno domenica 11 maggio (ore 18.15) nella Segafredo Arena per l’ultima giornata della regular season della Serie A di basket. In palio non solo il primo posto, ma anche il vantaggio del fattore campo per i playoff. E se il parquet emiliano è già sold out, c’è anche da registrare la presenza di 800 trapanesi in trasferta. Una vera marea granata.
#Inter tra la rincorsa al #Napoli e la qualificazione in #ChampionsLeague. Nei #playoff di #LBA tra Trapani e Bologna chi avrà il vantaggio del fattore campo? #Sinner torna a giocare a Roma, qual è la sua condizione? Ne parliamo in Talk Time BarSport https://t.co/RSyF9yMqoC pic.twitter.com/hztl4a18ch
— Oggi Sport Notizie (@OggiSportNotiz2) May 6, 2025
“Neppure Panathinaikos e Olympiacos portano così tanti tifosi in Eurolega”, ironizza e rilancia Jasmin Repesa, tecnico dei siciliani, in un’intervista a Repubblica. Il coach croato non cerca copertine, ma accetta la luce dei riflettori con la concretezza di chi conosce la pallacanestro ad alti livelli da oltre trent’anni.
Con 22 vittorie su 29 partite, Trapani è la grande sorpresa della stagione. Ma non è un miracolo, assicura Repesa: “Tutto è partito l’estate scorsa, con un progetto serio. Il presidente Antonini mi illustrò le sue ambizioni e vidi strutture da club di Serie A. Giocatori come Notae, Horton e Alibegovic erano fuori categoria per l’A2”.
Repesa ha forgiato una squadra dal talento spavaldo e dalla solidità crescente: “Notae è passato da guardia a play, Horton spesso dominante, Alibegovic mai così costante. Robinson? Era una scommessa. Non aveva mai giocato fuori dagli Stati Uniti, anche se in realtà aveva fatto una breve parentesi a Breogan, ma oggi è centrale nel nostro gioco”.
Parlare di scudetto, oggi, è suggestivo ma prematuro. Repesa lo sa bene: “C’è un sogno, una fame. Ma è troppo presto per chiamarlo scudetto. I playoff sono strani: la Milano più forte in Europa tornò stanca e perse 4-0 la finale con la Virtus di Djordjevic. Bisogna essere pronti a tutto”.
LBA, fra Trapani e Bologna sfida all’ultimo canestro
La Virtus di Dusko Ivanovic arriva da 8 successi nelle ultime 10, Trapani ha perso una sola volta dalla Coppa Italia. La partita d’andata fu decisa all’ultimo secondo dai bolognesi, proprio alla prima dei siciliani in A dopo 32 anni di assenza. E Repesa, oggi, ha un obiettivo chiaro: “Nessuna squadra ci ha battuto due volte. E vorrei pareggiare i conti anche con la Virtus”.
Il coach granata è realista: “La Virtus ha 10 chili in più in ogni ruolo, è una squadra tosta, fisica, costruita per i playoff. Milano invece ha più talento, più protagonisti potenziali. Ma domenica voglio vedere come risponderemo alla loro intensità”.
E mentre Bologna si prepara alla bolgia, Trapani risponde con la forza del sogno. Un sogno che ha radici profonde, ma ora la società e la piazza vogliono il primo posto per continuare a scrivere la loro favola. Con il vantaggio del fattore campo nei play-off, vincendo in trasferta.
Leggi anche:
- LBA, Trapani implacabile con Milano: decise le due retrocessioni
- LBA, Trapani non molla e riaggancia la vetta: Cremona sempre più giù