L’arrivo dei soccorsi
Secondo le informazioni riportate da Sud-Ouest, le due moto d’acqua, una guidata dalla donna di 47 anni e dal compagno, l’altra dalle figlie, si sarebbero scontrate intorno alle ore 19:00. Pare che al momento dell’incidente fosse presente anche un istruttore di guida. Sul posto sono giunti anche un elisoccorso del Centro Regionale di Sorveglianza e Soccorso Operativo Regionale di Etel. Sul luogo del violento scontro erano presenti anche i vigili del fuoco e la brigata nautica della gendarmeria. Nonostante i tentativi, ogni sforzo per salvare la donna si è rivelato vano. (Continua a leggere dopo la foto)
I dibattiti sulle norme di sicurezza
In seguito al violento scontro, diverse località turistiche in Francia hanno vietato le moto d’acqua. L’incidente ha riaperto i dibattiti sulle norme di sicurezza. “I caschi dovrebbero essere obbligatori, è fondamentale”, ha dichiarato Sammy Maysonnave, vincitore di una gara francese di moto d’acqua nel 2022. Le località turistiche di Arcachon e Lège-Cap-Ferret avevano già vietato le moto d’acqua di proprietà privata per le preoccupazioni relative al rumore e all’inquinamento. Solo le società di noleggio autorizzate possono utilizzare i veicoli. Secondo Maysonnave, che guida un’associazione per moto d’acqua, il divieto è “discriminatorio”. “A volte ci sono incidenti, come nelle auto, ma è una motivo giusto per rendere illegali le moto d’acqua? Non credo. Siamo privati di una libertà, ma non è ancora finita. Intraprenderemo azioni legali contro di essa”, ha concluso.
