Nuova Zelanda, zona sismica
La Nuova Zelanda si trova proprio sopra il confine tra le placche tettoniche australiana e pacifica, ed è perciò da considerarsi zona altamente sismica. Lungo tutto il Paese scorre una pericolosa famiglia di faglie (fratture) che di tanto in tanto scaricano energia. Per via della conformazione del luogo, inoltre, uno dei pericoli potenziali maggiori è quello di uno tsunami scatenato dalla scossa.
Ricordiamo inoltre che gli eventi sismici passati hanno evidenziato la vulnerabilità del territorio della Nuova Zelanda, ma hanno anche portato a miglioramenti nelle pratiche di costruzione e nella preparazione alle emergenze. Un aspetto rincuorante nel caso di eventi come quello registrato la scorsa notte quando, secondo quanto riportato dal sito di 3B meteo, i sismografi hanno toccato il valore di 5.1.