x

x

Vai al contenuto

Tennis in tv, arriva la svolta: dove vedremo d’ora in poi semifinali e finali di Sinner e azzurri

Jannik Sinner durante la conferenza stampa dopo la vittoria alle Atp Finals

Una modifica normativa apportata dalla Gazzetta Ufficiale introduce un cambiamento significativo per la fruizione del tennis in tv Italia. Da oggi, le semifinali e le finali dei principali tornei internazionali, quando coinvolgono atleti italiani, dovranno essere trasmesse gratuitamente sulle reti nazionali. Questo provvedimento mira a favorire l’accesso del pubblico agli eventi di maggiore rilevanza sportiva.

Tennis in tv, gli eventi coinvolti dalla nuova normativa

Secondo la nuova disposizione del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, l’obbligo di trasmissione in chiaro riguarda una vasta gamma di appuntamenti sportivi. Sono inclusi le semifinali e le finali degli Internazionali d’Italia, le fasi conclusive della United Cup con la Nazionale italiana, i turni finali dei tornei del Grande Slam, oltre alle Atp Finals, Wta Finals, Masters 1000 e Wta 1000. Questa estensione assicura la visibilità degli incontri più importanti che vedono protagonisti giocatori come Sinner, Musetti, Paolini e altri atleti italiani.

Tempistiche per l’entrata in vigore

L’applicazione della nuova regolamentazione non sarà immediata. L’obbligo di trasmissione in chiaro scatterà soltanto al termine dei contratti attualmente in essere con i detentori dei diritti televisivi. Ad esempio, Sky mantiene i diritti su Atp e Wta fino al 2028 e su Wimbledon fino al 2030. Discovery-Eurosport detiene i diritti del Roland Garros fino al 2030 e dell’Australian Open fino al 2031. Gli Us Open risultano già accessibili in chiaro tramite SuperTennis. Terminati questi accordi, i titolari potranno scegliere se trasmettere le partite sui propri canali free o sublicenziare ad altre emittenti l’evento.

Modalità di trasmissione: diretta o differita

Il decreto stabilisce che solo i Mondiali e gli Europei di calcio devono essere trasmessi obbligatoriamente in diretta integrale. Per tutti gli altri eventi sportivi, compresi quelli tennistici, le emittenti potranno decidere quando e come mandare in onda gli incontri: la trasmissione potrà quindi avvenire sia in diretta che in differita, in versione integrale o parziale, purché sia garantito l’accesso gratuito al pubblico. Questa misura, pur con effetti progressivi, rappresenta una svolta per la visibilità del tennis italiano e dei suoi principali protagonisti.

Leggi anche: