La strategia della difesa
Strage di Paderno, il 17enne incontra i nonni nel carcere di Beccaria – La difesa, rappresentata dall’avvocato Amedeo Rizza, sta puntando su una consulenza psichiatrica affidata a un esperto, con l’obiettivo di richiedere successivamente una perizia che possa stabilire se, al momento dei fatti, il giovane fosse affetto da un vizio di mente. Inoltre, la difesa contesta l’aggravante della premeditazione, sostenendo che non possa essere applicata nel procedimento. Tuttavia, tale aggravante è stata formalmente contestata dalla procuratrice facente funzione per i minori di Milano, Sabrina Ditaranto, e dalla pm Elisa Salatino nell’accusa di triplice omicidio, ed è stata riconosciuta dalla gip Laura Pietrasanta nella misura cautelare.