
Serie A, lo scudetto è una corsa a tre, l’Atalanta ha messo le cose in chiaro respingendo con forza ogni velleità della Juventus. Nessun “le faremo sapere”: i nerazzurri di Gasperini hanno travolto i bianconeri con un 4-0 che è pura logica calcistica. Intensità feroce, pressing asfissiante e un’avversaria inerme: la Juve è apparsa fragile, incapace di reagire, schiacciata dal ritmo infernale degli orobici.
Serie A, mai così incerta la corsa per lo Scudetto: ecco cosa dice il dato di Optahttps://t.co/zbmbHgujtU#Cagliari
— CagliariNews24 (@CagliariNews24) March 4, 2025
A Torino si è assistito a un massacro sportivo che Thiago Motta non è riuscito a contenere, e che ribadisce il ruolo dell’Atalanta come outsider sempre più credibile per lo scudetto. Domenica l’Inter sarà ospite a Bergamo per un confronto diretto che dirà molto sulle ambizioni delle due squadre. L’Atalanta ha superato il periodo di flessione e ora è una macchina da guerra, mentre l’Inter sembra stanca. La parola ora spetta al campo.
Nel pomeriggio, il Napoli ha risposto all’allungo dell’Inter con una vittoria sofferta sulla Fiorentina. Per almeno 70 minuti la squadra di Conte ha mostrato il suo volto migliore: Lobotka ha dettato i tempi, Politano ha acceso la manovra e Lukaku è tornato a dominare l’area di rigore, segnando l’1-0 e servendo a Raspadori l’assist per il raddoppio.

Eppure, il solito problema è tornato a galla. Dopo il gol di Gudmundsson, il Napoli si è smarrito, finendo schiacciato dalla pressione viola. Conte si era lamentato della scarsa incisività offensiva della squadra e i numeri lo confermano: con 45 gol segnati in 28 giornate, il Napoli è ben al di sotto delle medie di una squadra campione d’Italia. Un limite che rischia di pesare nel rush finale.
L’Inter resta capolista con 61 punti, un bottino modesto rispetto agli standard scudetto delle ultime due decadi. Eppure, c’è un precedente che fa riflettere: nel 2010, l’Inter del Triplete aveva appena 59 punti dopo 28 giornate. Un dato che lascia aperta ogni possibilità, in un campionato in cui nulla è scontato.
Serie A, la corsa scudetto è un… thriller con tre protagonisti
Anche i numeri difensivi sono particolari: solo due squadre hanno vinto lo scudetto subendo 27 reti dopo 28 partite, come l’Inter attuale. Ma attenzione all’Atalanta, che di gol ne ha incassati 26, mantenendo la porta inviolata nelle ultime cinque gare.
La corsa al titolo resta aperta, con l’Inter in testa per un solo punto ma attesa da una serie massacrante di partite fra campionato, Champions e derby di Coppa Italia. Il Napoli è a un sospiro di distanza, è solido ma fatica a segnare. L’Atalanta, infine, con questa intensità è in corsa a pieno titolo e deve solo trovare continuità.
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