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Serie A, l’Al Hilal scatenato: dopo Theo, assalto a un altro top player dall’Italia

Nelle ultime ore si sono intensificati i movimenti attorno a uno dei centrocampisti più brillanti delle ultime stagioni in Serie A. Il pressing arriva da molto lontano, da una società ambiziosa che ha già mostrato di saper attrarre talenti europei con proposte difficili da rifiutare. Ma c’è anche chi, dal Vecchio Continente, non ha mai smesso di seguirlo, tenendo i radar puntati in attesa di una breccia. Ora, tutto sembra pronto per una vera asta.

Ederson, centrocampista brasiliano dell’Atalanta, è finito nel mirino dell’Al Hilal, che secondo indiscrezioni avrebbe già avuto un colloquio diretto con i suoi rappresentanti nella serata di ieri. Il club saudita ha deciso di investire con forza sul mercato e punta su un profilo di qualità, dinamismo e visione di gioco come il 25enne ex Salernitana, protagonista stagioni straordinarie con la Dea, culminate con la vittoria dell’Europa League.

Il Manchester United, che già la scorsa estate aveva messo sul piatto 50 milioni di euro, è ancora sulle tracce del giocatore. Il club inglese lo monitora da tempo e resta alla finestra, ma l’offensiva dell’Al Hilal rischia di scombinare le carte: la società araba è pronta a offrire una cifra ancora più alta, potenzialmente “faraonica”, in grado di sbaragliare la concorrenza. (continua dopo la foto)

L’Atalanta si trova in una posizione favorevole: forte di un contratto lungo, il club bergamasco può permettersi di attendere, nella speranza che si scateni un’asta tra Premier League e Saudi Pro League. Cedere Ederson significherebbe privarsi di un elemento chiave, ma anche incassare una cifra che permetterebbe di reinvestire su più fronti, magari mantenendo alta l’ambizione europea.

Per Ederson si apre dunque un bivio di carriera: da una parte la Premier, sogno di molti calciatori sudamericani, dall’altra il richiamo economico del calcio arabo. L’Al Hilal fa sul serio, ma la partita è ancora tutta da giocare. E in questo momento, l’Atalanta è il vero regista della trattativa.

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