
Roma, ambizioni e pretese da grande: Gian Piero Gasperini detta la linea del nuovo corso giallorosso. In ritiro nel centro tecnico della nazionale inglese, il tecnico dei capitolini avverte società e tifosi: per puntare concretamente alla Champions League, servono rinforzi, soprattutto in attacco.
#Gasperini lo ritiene perfetto per la #Roma 🟡✅🔴
— JuventusNews24.com (@junews24com) August 5, 2025
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Nelle sue parole c’è la sensazione che il mercato debba ancora entrare nel vivo: “Le partite e le stagioni si decidono davanti e a noi qualcosa manca, lo sapete bene. Dobbiamo rinforzarci prima ancora che completarci”. Un messaggio chiaro al ds Massara, impegnato a lavorare sulle trattative.
Gasperini non fa giri di parole: “Tutte le grandi spendono sugli attaccanti: se siamo competitivi davanti, lo saremo anche per il quarto posto”. Nel mirino ci sono un esterno offensivo, un difensore centrale per sostituire Kumbulla, un centrocampista di sostanza e un vice Angeliño sulla sinistra. Ma la priorità, ribadisce, è un uomo in grado di far lievitare il peso specifico del reparto offensivo.
Il tecnico rivoluziona anche le gerarchie interne: la fascia di capitano non sarà più legata a una figura fissa, ma all’ordine di presenze in giallorosso. Con Lorenzo Pellegrini ancora ai box, oggi il capitano è Stephan El Shaarawy (320 presenze), tallonato da Cristante (318), poi proprio Pellegrini a 316 e Mancini a 274. “Spero di avere quindici capitani“, spiega il Gasp. “Le gerarchie sono solo numeriche”.
Parlando dei singoli, Gasperini ha ribadito di non essere pienamente convinto da Dovbyk, già finito al centro del mercato per una possibile cessione: “È stato pagato tanto perché in Spagna aveva fatto bene. Ha segnato, ma deve migliorare molto negli smarcamenti e nei movimenti: o hai il tempo giusto o sei stonato”. Per il nuovo arrivato Wesley, classe 2003, nessun bocciatura: “Se fosse completo sarebbe costato il doppio”.
Il tecnico applaude la scelta dei Friedkin di puntare su giovani come Ghilardi, definito simbolo del nuovo corso, e aspetta novità sul mercato: “Dipende da quello che vogliamo fare”. La sensazione? La Roma ha iniziato a plasmarsi, ma per essere davvero competitiva ha bisogno ancora di uno scossone in avanti. Gasperini lo sa e, come suo solito, lo dice.
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