RedBird espande il proprio marchio e punta la Formula 1: nel mirino c’è un accordo con il team Alpine di proprietà della Renault
RedBird potrebbe presto sbarcare anche in Formula 1. La società è fortemente interessata a rilevare le quote di minoranza del team Alpine. Non è chiaro ancora in che percentuale, ma secondo quanto rivelato da Bloomberg l’accordo dovrebbe concretizzarsi non oltre il 26 giugno. Gerry Cardinale potrebbe anche coinvolgere altri investitori, magari in un futuro prossimo quando sarà più chiaro l’organigramma. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Il lancio nella Formula 1
RedBird vorrebbe far aumentare il valore del marchio con lo sviluppo di manovre di marketing all’avanguardia, guadagnando poi dallo sfruttamento dei diritti media, settore in cui la società americana ha dimostrato di saperci fare. Il team di F1 invece riceverebbe liquidità per poter investire nella meccanica e magari anche ampliare gli interessi in altre categorie, come le auto elettriche che interessano non poco la Renault.
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Tutti gli interessi di Cardinale
La F1 sarebbe solo l’ultimo obiettivo di Cardinale che ormai ha messo le mani un po’ in tutti i campi dello sport. In Italia è conosciuto principalmente per l’acquisto delle quote di maggioranza del Milan, ma negli USA il magnate di origini italiane ha investimenti nel baseball con i Boston Red Sox, nell’hockey con i Pittsburgh Penguins e nella XFL (football americano). Senza dimenticare che RedBird è azionista di maggioranza del Tolosa in Ligue 1 e detiene quote del Liverpool grazie alla Fenway.