Le conseguenze della tempesta solare: cosa aspettarsi
La notizia della tempesta geomagnetica arriva all’indomani della disinformazione diffusa la scorsa settimana riguardo a un possibile blackout radio mondiale (che infatti non si è verificato). Come riporta il sito Geopop, in realtà non c’è nulla di cui preoccuparsi: una tempesta “cannibale” di categoria G3 colpì la Terra anche a dicembre e non furono riportati disagi di grande rilievo.
Una tempesta “forte” può causare qualche malfunzionamento alle griglie elettriche, problemi di orientamento per i satelliti, possibili intermittenze nelle comunicazioni radio e satellitare. Inoltre, nei casi più fortunati, potremmo assistere ad aurore boreali a latitudini superiori ai 50°, quindi non visibili dall’Italia, come è successo a maggio con una tempesta G5, o archi aurorali stabili come quelli avvistati in Italia a novembre 2023.
Come conferma il sito Geopop, inoltre, “le tempeste geomagnetiche non provocano effetti sull’uomo o sugli animali, quindi sono da escludere categoricamente rischi per la salute”.
