Stefano Pioli punta il dito contro il giocatore dell’Atalanta per aver simulato. Polemiche anche di Gasperini nei confronti dell’arbitro.
Pioli deluso dalla prestazione
Il Milan esce dalla Coppa Italia, seconda eliminazione stagione dopo quella in Champions League e conseguente declassamento in Europa League. Pioli ora rischia veramente la panchina, anche perché la competizione era un obiettivo ampiamente alla portata dei rossoneri. La prestazione dei rossoneri a San Siro è stata sottotono e prima di carica agonistica. Rafael Leao a tratti irritante, mentre la squadra si è dimostrata confusa e sterile in avanti. La Curva Sud ha fischiato i giocatori e ha evitato il saluto a fine partita. Pioli nelle dichiarazioni post partita è sembrato molto deluso per l’ennesima sconfitta stagionale. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
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Le parole di Pioli
Il tecnico rossonero ha analizzato la prestazione deludenti dei propri giocatori, sottolineando però l’errore arbitrale sul contatto tra Jimenez e Miranchuk nel secondo tempo: “Abbiamo giocato un buonissimo primo tempo e poi abbiamo commesso un’ingenuità grossa. Nel secondo tempo abbiamo fatto fatica, la partita però è cambiata sul rigore che non c’era. Abbiamo fatto fatica a trovare le posizioni che nel primo tempo ci avevano favorito. Dopo il rigore per l’Atalanta siamo stati più confusionari. Prima eravamo ordinati e aggredivamo bene, poi abbiamo perso le distanze. Ci abbiamo provato con generosità, ma non con quell’ordine che ci avrebbe aiutato sia in fase difensiva che offensiva” ha dichiarato Pioli ai microfoni di Mediaset.
Gasperini polemico con l’arbitro
Gasperini è stato espulso nel corso del primo tempo con un doppio giallo in sequenza. Dopo uno scontro tra De Roon e Gabbia in area milanista, il tecnico ha chiesto a gran voce l’intervento del VAR, arrivando però allo scontro verbale con l’arbitro Di Bello: “C’è poco da dire sull’episodio della mia espulsione, il VAR è un mezzo straordinario ma qui sta diventando una guerra. Non si capisce più chi arbitra, è un problema grosso. Io ho chiesto all’arbitro di andare al monitor. Di Bello è un gran maleducato, ma io cancello sempre tutto. Prima della partita non mi ha neanche salutato, non è obbligato a farlo ma è un gran maleducato. C’è una grande casistica contro l’Atalanta, ma io azzero sempre e per me possono venire tutti ad arbitrarci, non ho mai fatto richieste“.
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