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Perché il Napoli ha scelto di riprendere Elmas e dove giocherà con Conte

Il ritorno di Eljif Elmas al Napoli è ormai vicino. L’operazione con il Lipsia ha registrato l’accelerata decisiva e il macedone si prepara a tornare nella squadra che è stata casa sua dal 2019 al 2024.
Reduce da una stagione complicata, divisa tra poche presenze in Bundesliga e un prestito positivo al Torino, Elmas rientra a Napoli con la possibilità di rilanciarsi e dare un contributo importante alla squadra di Antonio Conte.

Conoscenza dell’ambiente

Uno dei motivi principali della scelta è la conoscenza profonda del club e della città. Elmas ha vestito la maglia azzurra per cinque stagioni, collezionando 189 presenze, 19 gol e 11 assist, e conquistando lo Scudetto 2023 con Luciano Spalletti, che lo considerava un elemento prezioso per equilibrio e duttilità.

L’esperienza accumulata in Serie A, anche grazie alla parentesi al Torino con 4 gol in 13 partite, rappresenta un ulteriore punto di forza per un giocatore già inserito nel contesto italiano.

Perfetto per Conte

Elmas è un profilo che piace agli allenatori per spirito di sacrificio e disponibilità tattica. Antonio Conte, che non lo ha mai allenato prima, potrà contare su un calciatore intenso, generoso e capace di adattarsi allo stile aggressivo e organizzato che il tecnico ha già imposto al Napoli.

In un gruppo che punta a confermarsi ai massimi livelli dopo il ritorno al vertice, il macedone può diventare un’arma utile per ruotare i titolari senza abbassare la qualità del gioco.

TURIN, ITALY – MAY 25: Eljif Elmas of Torino FC during the Serie A match between Torino and AS Roma at Stadio Olimpico di Torino on May 25, 2025 in Turin, Italy. (Photo by Chris Ricco/Getty Images)

Mister duttilità

La caratteristica principale di Elmas resta la duttilità tattica. Può giocare come mezzala, ruolo naturale in cui sarà la prima alternativa ad Anguissa, ma anche adattarsi ad altre zone del campo.

Durante l’anno dello Scudetto è stato utilizzato spesso come esterno sinistro al posto di Kvaratskhelia, collezionando 6 gol e 3 assist in 36 presenze di campionato. Con Conte potrebbe quindi ricoprire due ruoli chiave: mezzala nel 4-3-3 oppure esterno mancino in un 4-1-4-1, modulo già sperimentato dal tecnico nelle ultime amichevoli.

Una scelta di continuità e prospettiva

Il ritorno di Elmas non è una semplice “minestra riscaldata”, ma una decisione basata su familiarità con l’ambiente, versatilità tattica e affidabilità. Un profilo che garantisce al Napoli una soluzione in più, pronta a farsi trovare utile in diversi momenti della stagione.

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