
Il ritorno di Eljif Elmas al Napoli è ormai vicino. L’operazione con il Lipsia ha registrato l’accelerata decisiva e il macedone si prepara a tornare nella squadra che è stata casa sua dal 2019 al 2024.
Reduce da una stagione complicata, divisa tra poche presenze in Bundesliga e un prestito positivo al Torino, Elmas rientra a Napoli con la possibilità di rilanciarsi e dare un contributo importante alla squadra di Antonio Conte.
🚨💙 Elif Elmas and Napoli, the comeback is imminent as negotiations are at final stages with RB Leipzig.
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) August 27, 2025
New direct contacts will take place today to get the agreement done, as Napoli will cover 100% of his salary on initial loan. pic.twitter.com/bl8tlLcDdS
Conoscenza dell’ambiente
Uno dei motivi principali della scelta è la conoscenza profonda del club e della città. Elmas ha vestito la maglia azzurra per cinque stagioni, collezionando 189 presenze, 19 gol e 11 assist, e conquistando lo Scudetto 2023 con Luciano Spalletti, che lo considerava un elemento prezioso per equilibrio e duttilità.
L’esperienza accumulata in Serie A, anche grazie alla parentesi al Torino con 4 gol in 13 partite, rappresenta un ulteriore punto di forza per un giocatore già inserito nel contesto italiano.
Perfetto per Conte
Elmas è un profilo che piace agli allenatori per spirito di sacrificio e disponibilità tattica. Antonio Conte, che non lo ha mai allenato prima, potrà contare su un calciatore intenso, generoso e capace di adattarsi allo stile aggressivo e organizzato che il tecnico ha già imposto al Napoli.
In un gruppo che punta a confermarsi ai massimi livelli dopo il ritorno al vertice, il macedone può diventare un’arma utile per ruotare i titolari senza abbassare la qualità del gioco.

Mister duttilità
La caratteristica principale di Elmas resta la duttilità tattica. Può giocare come mezzala, ruolo naturale in cui sarà la prima alternativa ad Anguissa, ma anche adattarsi ad altre zone del campo.
Durante l’anno dello Scudetto è stato utilizzato spesso come esterno sinistro al posto di Kvaratskhelia, collezionando 6 gol e 3 assist in 36 presenze di campionato. Con Conte potrebbe quindi ricoprire due ruoli chiave: mezzala nel 4-3-3 oppure esterno mancino in un 4-1-4-1, modulo già sperimentato dal tecnico nelle ultime amichevoli.
Una scelta di continuità e prospettiva
Il ritorno di Elmas non è una semplice “minestra riscaldata”, ma una decisione basata su familiarità con l’ambiente, versatilità tattica e affidabilità. Un profilo che garantisce al Napoli una soluzione in più, pronta a farsi trovare utile in diversi momenti della stagione.
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