Le parole del virologo Fabrizio Pregliasco
Il virologo italiano Fabrizio Pregliasco ha confermato l‘elevato rischio di importazione di questi virus dal Brasile all’Italia. “Questo numero di casi è solo la punta di un iceberg di una situazione più ampia. I casi registrati in Veneto, nel Lazio e in Lombardia hanno evidenziato che purtroppo la nostra zanzara tigre, diventata ormai una delle dominanti, ha la capacità di diffondere la malattia”, ha dichiarato l’esperto virologo. Per identificare la Dengue, è necessario prestare attenzione ai segni, che variano a seconda che si tratti della forma classica o emorragica. Nella prima situazione, l’infezione si manifesta dopo un periodo di incubazione di tre-quindici giorni, con febbre fino a 40°C, brividi, mal di testa e sudorazione abbondante. La variante emorragica, invece, causa bassi livelli di piastrine, disidratazione e segni emorragici come puntini rossi sulla pelle, lividi, sanguinamento dal naso, sanguinamento dalle gengive, vomito di sangue e feci scure. Se non trattata, può persino portare al decesso.