Intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine della gara vinta per 3-0 contro lo Sheriff, Jose Mourinho ha spiegato come il motivo principale del secondo posto nel girone di Europa League della sua Roma sia da attribuire alla pessima gara disputata a Praga. La Roma ora dovrà affrontare una delle squadre “retrocesse” dalla Champions per guadagnarsi l’accesso alla fase finale dell’Europa League.
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La Roma ha ottenuto la vittoria grazie anche all’apporto del giovanissimo Nicolò Pisilli, classe 2004, autore della terza rete giallorossa ieri sera: “Vederlo piangere così ha fatto piangere anche me e sono dovuto scappare”. Mourinho si è detto commosso dall’attaccamento dei giovani calciatori cresciuti nel vivaio giallorosso, una fede calcistica che passa attraverso l’amore per la maglia e la tradizione di andare allo stadio con le proprie famiglie da bambini. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Mourinho non sottovaluta gli avversari
Riguardo alla prossima sfida europea che vedrà la Roma disputare il playoff per guadagnarsi la fase finale dell’Europa League, Jose Mourinho ha così commentato: “Non c’è PSG, non c’è Manchester United, ma ci sono squadre ottime. Spero che non succeda come lo scorso anno che abbiamo vinto contro Salisburgo, Real Sociedad, Bayer Leverkusen e sembrava avessimo vinto con una squadra delle isole Far Oer”.