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Mourinho: “Se puniscono il City vinco il campionato con lo United”

José Mourinho non delude mai nelle sue conferenze stampa, e alla vigilia della sfida di Europa League tra il Fenerbahce, suo attuale club, e la Roma, lo “Special One” ha colto l’occasione per lanciare una delle sue tipiche frecciatine. Parlando del suo passato al Manchester United, Mourinho ha fatto una battuta sul possibile futuro del Manchester City.

La frecciata del Mister è legata alle numerose accuse di violazioni del fair play finanziario. Ricordando il suo periodo all’Old Trafford, Mourinho ha dichiarato con il solito tono pungente: “Abbiamo vinto l’Europa League e siamo arrivati secondi in Premier League. Penso che ci sia ancora una possibilità di vincere quel campionato (2017-2018), perché magari puniscono il Manchester City con una penalizzazione di punti. In quel caso, dovranno darmi il bonus e la medaglia.”

La battuta ha strappato un sorriso ai presenti, ma non è passata inosservata, considerando che il riferimento del tecnico portoghese riguarda le accuse mosse contro il City per 115 presunte violazioni delle norme del fair play finanziario.

Il Manchester United di Mourinho, durante la stagione 2017-2018, concluse al secondo posto dietro i rivali del City. Un’annata comunque positiva, culminata con la vittoria dell’Europa League, ma che ha lasciato un certo rammarico in Mourinho, consapevole di essere arrivato vicino al titolo nazionale.

Mourinho, la “speranza” di un titolo inatteso

Il portoghese ha sempre avuto un rapporto particolare con i Citizens, e la loro predominanza in quegli anni non è mai stata digerita del tutto. Il Manchester City è sotto inchiesta, accusato di una serie di violazioni del fair play finanziari, accumulate tra il 2009 e il 2018.

Se il club dovesse essere ritenuto colpevole, potrebbero esserci pesanti sanzioni, comprese penalizzazioni di punti che, a posteriori, potrebbero rimettere in discussione i titoli conquistati in quegli anni. Mourinho, noto per le sue dichiarazioni al vetriolo, ha usato questa vicenda come spunto per rilanciare la possibilità di un ribaltamento del campionato 2017-2018.

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