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Playoff Mondiali 2026: l’Italia trova l’Irlanda del Nord, possibile finale con Galles o Bosnia. Tutti i dettagli del percorso azzurro

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Jose Mourinho osserva la Nazionale italiana in occasione del sorteggio dei playoff per i Mondiali 2026

Sorteggio playoff Mondiali 2026: Italia contro Irlanda del Nord

Il cammino della Nazionale italiana di calcio verso i Mondiali 2026 ha preso una svolta decisiva nella giornata di giovedì 20 novembre 2025, in occasione del sorteggio dei playoff di qualificazione svoltosi presso la sede FIFA di Zurigo. L’evento, iniziato alle ore 13:00, ha rappresentato un momento cruciale per le speranze degli Azzurri, che hanno scoperto l’avversaria per la semifinale e l’eventuale scenario per la finale decisiva. La delegazione italiana, composta da figure di spicco come Gennaro Gattuso e Gianluigi Buffon, ha partecipato direttamente alla cerimonia, confermando il peso istituzionale dell’appuntamento per il calcio nazionale.

Il sorteggio non solo ha decretato che l’Italia affronterà l’Irlanda del Nord in semifinale, ma ha anche fissato la possibilità di disputare l’eventuale finale in casa, un elemento che potrebbe risultare fondamentale nella corsa verso la qualificazione ai Mondiali 2026.


Struttura dei playoff: fasce, avversarie e calendario

Il meccanismo dei playoff è stato concepito per assegnare gli ultimi quattro posti disponibili per la zona UEFA. Sedici squadre sono state selezionate: dodici provenienti dai secondi posti dei gironi di qualificazione e quattro ripescate in base ai risultati nella Nations League. Queste sono state a loro volta suddivise in quattro fasce, determinate dal ranking e dal percorso nelle qualificazioni.

L’Italia, essendo tra le teste di serie della prima fascia, disputerà la semifinale in casa, con la partita programmata per il 26 marzo, quasi certamente allo stadio di Bergamo. L’avversaria, sorteggiata dalla quarta fascia, sarà proprio l’Irlanda del Nord, una squadra storicamente ostica e già affrontata in passato dagli Azzurri in partite decisive per la qualificazione mondiale.

Composizione delle fasce e possibili incroci

Le sedici squadre sono così distribuite:

  • Prima fascia: Italia, Danimarca, Turchia, Ucraina
  • Seconda fascia: Polonia, Galles, Repubblica Ceca, Slovacchia
  • Terza fascia: Irlanda, Albania, Bosnia ed Erzegovina, Kosovo
  • Quarta fascia: Romania, Svezia, Irlanda del Nord, Macedonia del Nord

Il regolamento prevede che le teste di serie affrontino le formazioni della quarta fascia, mentre le squadre di seconda e terza fascia si sfidano tra loro. Questo sistema è pensato per garantire un equilibrio competitivo e rendere la qualificazione incerta fino all’ultimo incontro.

Semifinale e percorso verso la finale playoff

Dalla cerimonia di Zurigo è emerso che la semifinale tra Italia e Irlanda del Nord verrà disputata in gara unica. L’Italia, grazie allo status di testa di serie, potrà contare sul fattore campo per questo primo, delicato spareggio. La vincente di questa sfida accederà alla finale playoff in programma il 31 marzo.

Il sorteggio ha inoltre stabilito che, in caso di vittoria, gli Azzurri dovranno affrontare la vincente della partita tra Galles e Bosnia ed Erzegovina. La sede della finale sarà determinata dallo stesso accoppiamento sorteggiato, elemento che aggiunge un ulteriore livello di strategia e preparazione per lo staff tecnico.

Il valore del fattore campo e i precedenti storici

Disputare la semifinale in casa rappresenta un vantaggio non trascurabile per l’Italia, sia dal punto di vista tecnico che psicologico. Negli ultimi decenni, il sostegno del pubblico e la familiarità con l’ambiente hanno spesso inciso positivamente sulle prestazioni della Nazionale. Valutando i precedenti, l’Italia vanta una tradizione favorevole contro l’Irlanda del Nord, ma ogni partita di playoff nasconde sempre insidie imprevedibili.

Implicazioni, calendario e scenari di qualificazione

Il percorso degli Azzurri verso la qualificazione è scandito da due tappe fondamentali:

  1. Semifinale (26 marzo 2026): Italia vs Irlanda del Nord
  2. Finale playoff (31 marzo 2026): contro la vincente di Galles-Bosnia

Entrambe le sfide si giocano con la formula della partita secca, senza possibilità di replica. Questo formato comporta una pressione notevole, poiché ogni dettaglio può risultare decisivo. La preparazione atletica e mentale della squadra sarà cruciale per affrontare al meglio questi appuntamenti ravvicinati.

Quote, aspettative e dichiarazioni ufficiali

Secondo le prime analisi degli osservatori, l’Italia parte con i favori del pronostico nella semifinale, ma dovrà mantenere alta la concentrazione. In occasione del sorteggio, il commissario tecnico ha dichiarato: “Affronteremo ogni avversario con il massimo rispetto e determinazione, consapevoli dell’importanza di questo traguardo per tutto il Paese”.

La posta in gioco: ritorno ai Mondiali dopo il flop del 2022

Dopo la mancata qualificazione ai Mondiali 2022, la pressione sulla Nazionale è cresciuta notevolmente. Il ritorno in una competizione mondiale rappresenta un obiettivo prioritario per la Federazione e per i tifosi italiani. Gli errori del passato hanno fatto scuola e la squadra si presenta a questo appuntamento con un rinnovato spirito di gruppo e con elementi di esperienza internazionale.

Focus sugli avversari: Irlanda del Nord, Galles e Bosnia

L’Irlanda del Nord è una formazione solida, nota per la compattezza difensiva e l’agonismo. Il Galles, in caso di finale, può contare su individualità di livello europeo, mentre la Bosnia si distingue per la qualità tecnica e la fisicità dei suoi interpreti. Preparare adeguatamente queste sfide sarà fondamentale per le ambizioni azzurre.

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