
Milan, continua a tenere banco il futuro di Ardon Jashari, da tempo nel mirino dei rossoneri. Il centrocampista svizzero si è finalmente allenato in gruppo con il Bruges, ma la sua situazione resta in bilico, come confermato anche dal tecnico Nicky Hayen nella conferenza stampa a due giorni dalla sfida di Pro League contro il Genk.
#Jashari parla il tecnico del Bruges @davide_capano https://t.co/NlesJm7B8U
— Mauro Suma (@mauro_suma) July 25, 2025
“Jashari? Presto diventerà tutto chiaro“, ha dichiarato l’allenatore belga. “Si allena con noi da due giorni, sta andando bene, porta qualità ed è piacevole averlo nel gruppo. Ma quello che succede sopra le nostre teste è fuori dal nostro controllo“. Parole che suonano come un’apertura a un possibile addio imminente.
Nel frattempo, il Milan resta vigile e prova ad affondare il colpo. Dopo un primo tentativo respinto, i rossoneri sono pronti a ritoccare l’offerta: 35 milioni di parte fissa più 2 di bonus, per un totale di 37 milioni. Una proposta che si avvicina sensibilmente alla valutazione di 40 milioni fatta dal club belga.
Hayen, senza sbilanciarsi troppo, ha fatto capire dove si annida il nodo della trattativa: “Ardon ha un contratto fino al 2029, le richieste del club sono chiare. Poi ci sono i desideri del giocatore… ed è lì che sta il problema. Tutto questo deve essere discusso in un dialogo aperto, in base alle esigenze di tutti”.
I prossimi giorni saranno decisivi per capire se il muro del Bruges comincerà a cedere. Il Milan attende segnali, e intanto lavora sulle uscite per assicurarsi il tesoretto necessario per concludere le ultime operazioni di mercato.
Leggi anche:
- Napoli, parla De Bruyne: “Vi spiego la differenza fra Guardiola e Conte”
- Milan, parla Allegri: “Ecco cosa mi aspetto dalla partita con il Liverpool”