Domenica 28 giugno: rovesci improvvisi sulle Alpi, ma il caldo non molla
L’ultima domenica di giugno non regala tregua. Il sole torna protagonista su tutta Italia, ma le Alpi lanciano ancora segnali di disturbo. Nelle ore centrali del giorno, i consueti temporali di calore potrebbero colpire le Alpi occidentali, quelle lombarde, il Trentino e il Cadore. Si tratterà di fenomeni brevi, ma intensi, capaci di sorprendere escursionisti e turisti.
Sul resto del territorio, il dominio del caldo è incontrastato. Le temperature restano elevate, stabili o in leggero calo solo all’estremo Sud. Le giornate restano ideali per il mare, ma sempre con le dovute precauzioni: idratazione costante, protezione solare e attenzione agli sbalzi termici, soprattutto tra aria condizionata e afa esterna.
Le previsioni della prossima settimana: nessuna tregua in vista
Gli ultimi aggiornamenti suggeriscono che l’anticiclone africano non mollerà facilmente la presa. Anche nei primi giorni di luglio, il caldo sarà protagonista con temperature sopra le medie stagionali. Occhi puntati ancora sulle zone alpine e prealpine, dove l’instabilità potrebbe riaffacciarsi tra lunedì e martedì con nuovi temporali pomeridiani.
Nel frattempo, l’Italia affronta una delle prime vere ondate di caldo estivo. Una combinazione esplosiva tra temperature estreme e fenomeni atmosferici imprevedibili, dove ogni dettaglio – anche una nube innocua – può diventare il segnale di un cambiamento improvviso.
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