
Il Milan si riprende la vetta della Serie A grazie a una doppietta di Rafael Leao, ma la vittoria per 2-1 sulla Fiorentina a San Siro è accompagnata da un finale di fuoco. I rossoneri, passati in svantaggio per il gol di Gosens, ribaltano tutto con l’asso portoghese, decisivo con un destro da fuori e con un rigore che lascia più di un dubbio.
Il Milan batte la Fiorentina e si prende la testa della classifica davanti a Inter, Napoli e Roma❗️#SerieAEnilive #DAZN pic.twitter.com/DWLMywj1ss
— DAZN Italia (@DAZN_IT) October 19, 2025
Il penalty, fischiato dopo un richiamo al Var per un contatto tra Parisi e Gimenez, ha mandato su tutte le furie la squadra di Stefano Pioli, convinta che la decisione arbitrale sia stata ingiusta. “Non possiamo accettare una cosa del genere”, ha detto un dirigente viola a fine partita. Le immagini mostrano un tocco minimo, e la reazione di rabbia della Fiorentina è parsa comprensibile.
La squadra di Massimiliano Allegri, però, festeggia: torna prima da sola in classifica, traguardo che mancava dal 7 ottobre 2023, la serata dell’indimenticabile Giroud portiere a Marassi. Un risultato pesante, ottenuto nonostante un’infermeria piena come un pronto soccorso.
Pulisic, Rabiot, Nkunku, Estupiñan e Loftus-Cheek tutti fuori, con il tecnico costretto a schierare Saelemaekers al posto dell’inglese e a tenere in panchina solo cinque giocatori di movimento, due dei quali provenienti dal Milan Futuro.
Nel primo tempo il Milan ha costruito ma non inciso: Tomori e Pavlovic hanno sprecato due buone occasioni, mentre Leao non trovava spazio contro la difesa viola, solida ma poco propositiva. La Fiorentina, attenta e prudente, si è affidata a qualche ripartenza di Kean e Fazzini, senza però mai impensierire Maignan.
Nella ripresa la partita è cambiata. Un pasticcio tra Maignan e Gabbia ha spalancato la porta a Gosens, che ha firmato l’1-0. Ma la reazione rossonera è arrivata subito con un destro micidiale di Leao da 25 metri, una perla che ha riacceso San Siro e riportato il Diavolo in corsa.
Poi, l’episodio chiave: il rigore su Gimenez, concesso dopo revisione al monitor, che Leao ha trasformato con freddezza. Una scelta arbitrale che ha fatto infuriare la Fiorentina, rimasta a lungo a protestare in campo e nel tunnel.
Leao, che non segnava a San Siro da quasi 17 mesi, si è ripreso il Milan nel momento più difficile, regalando ad Allegri una vittoria doppiamente importante: perché è arrivata in un momento di grande emergenza e perché lancia la squadra da sola in vetta.
A fine partita, il clima era rovente. Pioli non ha nascosto la sua rabbia: “Non mi spiego come si possa dare un rigore così“, avrebbe commentato, lasciando il campo visibilmente contrariato. Allegri, invece, si è goduto la serata: “Siamo pieni di infortuni ma i ragazzi hanno avuto carattere. Leao ha fatto la differenza“.
Il Milan vola, la Fiorentina resta ferma a 3 punti e scivola all’ultimo posto in classifica, precipitata in una crisi che preoccupa e non poco. Il Diavolo, invece, si gode il ritorno del suo numero 10 e una classifica che, almeno per ora, permette ai rossoneri di guardare tutti dall’alto.
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