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La storia surreale di Anna, vittima della folle burocrazia italiana

Quella che stiamo per raccontare è una storia triste che sembra non trovare mai pace. Ci troviamo a Canonica d’Adda, in provincia di Bergamo. La sorella di Anna Avogardo, Benedetta, è morta nel 2022 a soli 40 anni, lasciando una bambina di due anni e mezzo. Da allora, la famiglia Avogadro cerca di chiudere il contratto telefonico di Benedetta con Fastweb. Ma l’azienda fa una richiesta assurda

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Il dolore dopo due anni

L’avevo sentita al mattino, nel pomeriggio mi dissero che non c’era più”, ricorda la mamma di Benedetta Avogadro morta il 15 novembre del 2022 a soli 40 anni. Un dolore immenso per la sua famiglia, che ora – a quasi due anni di distanza – è costretta a fare i conti con una richiesta inspiegabile da parte di Fastweb, la compagnia telefonica con cui Benedetta aveva un contratto. La sorella Anna ha provato svariate volte a chiudere il contratto per la casa di Treviglio, ma l’azienda insiste affinché sia proprio Benedetta a firmare la chiusura dell’utenza.

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