x

x

Vai al contenuto

La Juve torna a soffrire di “pareggite” nel Derby: a Motta non basta una magia di Yildiz

Torino-Juventus 1-1, torna la “pareggite” ai bianconeri: alla squadra di Motta non basta una magia di Yildiz, il Toro recupera con un altra magia firmata Vlasic. Il derby numero 210 tra Juventus e Torino finisce in parità, con il risultato di 1-1 deciso interamente nel primo tempo. Kenan Yildiz apre le marcature con un tiro da fuori area dopo otto minuti, mentre Nikola Vlasic pareggia con un gol di classe nel finale della prima frazione. Per la Juventus si tratta del dodicesimo pareggio in Serie A, un record inarrivabile.

Primo tempo: Yildiz incanta, Vlasic risponde

La gara parte subito a ritmi alti e con gli animi tesi: già al secondo minuto un banale fallo laterale scatena un diverbio tra McKennie e la panchina del Torino, preludio a un match acceso. Al minuto 8 la Juventus sblocca il risultato con una giocata da applausi di Yildiz, che supera Milinkovic-Savic con un tiro preciso dalla distanza. I bianconeri sembrano poter raddoppiare poco dopo con Nico Gonzalez, ma l’argentino è colto in fuorigioco sul filtrante di Mbangula e la rete viene annullata.

Il Torino, scosso ma non intimorito, inizia a prendere campo e mantiene i nervi saldi. Dopo aver creato qualche pericolo, i granata trovano il pari nel finale del primo tempo: Vlasic riceve da Karamoh, controlla e conclude di controbalzo, lasciando Di Gregorio senza scampo. L’1-1 accompagna le squadre negli spogliatoi, con i granata galvanizzati e i bianconeri un po’ nervosi.

Ripresa: equilibrio, tensioni e pochi spunti decisivi

Il secondo tempo si apre con altre scintille: Coco rischia l’espulsione per un fallo su Yildiz, ma viene graziato dall’arbitro Fabbri. Poco dopo è il Torino a protestare per un contatto in area su Karamoh, giudicato regolare. Le polemiche si accendono al punto da coinvolgere anche i tecnici: Thiago Motta e Paolo Vanoli si scontrano verbalmente dopo un episodio controverso e vengono espulsi entrambi, lasciando le squadre senza i rispettivi allenatori a bordocampo.

Sul piano del gioco, la Juventus prova a fare la partita e si rende pericolosa soprattutto con tiri da fuori. Yildiz tenta il colpo grosso con un bolide che sfiora la traversa, mentre Koopmeiners impegna Milinkovic-Savic con una conclusione potente ma centrale. Il Torino, dal canto suo, fatica a creare occasioni ma mantiene alta l’intensità.

L’occasione più nitida arriva al 76’, quando Mbangula trova Gonzalez in area con un ottimo cross: l’argentino, però, non impatta bene e si fa neutralizzare da Milinkovic-Savic. Weah ci prova con un tiro potente dalla distanza, ma il portiere granata si fa trovare ancora una volta pronto.

Un pareggio dal sapore amaro per entrambe

Nonostante l’impegno, nessuna delle due squadre può dirsi soddisfatta. La Juventus conferma la sua difficoltà a concretizzare e a trasformare il predominio territoriale in vittorie. Il Torino, invece, esce dal derby con un punto importante per il morale, ma senza la vittoria che avrebbe dato lustro a una stagione fin qui altalenante.

Tra tensioni, nervosismo e qualche buona giocata, il derby della Mole si chiude con un pareggio che fotografa l’equilibrio visto in campo. Per la Juventus, però, rimangono i dubbi di una stagione segnata dai troppi pareggi, mentre il Torino si consola con un risultato che premia almeno la sua solidità.

Leggi anche: