
Un pareggio che lascia un buon sapore in casa Juventus, quello strappato ieri sera all’Olimpico contro la Roma. Nonostante il gol del momentaneo vantaggio firmato Manuel Locatelli, i bianconeri hanno visto svanire la vittoria a causa di una rete subita su calcio d’angolo, ma il tecnico Igor Tudor ha espresso soddisfazione per l’approccio della sua squadra e la mentalità mostrata sul campo.
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— JNetwork24 (@J_network24) April 7, 2025
Il tecnico croato ha lodato l’atteggiamento dei suoi ragazzi, che sono scesi in campo con determinazione. “Mi sono piaciuti approccio e mentalità mostrati all’inizio della partita. Non era facile, soprattutto visto il momento che stavamo attraversando”, ha dichiarato Tudor.
Un inizio sprint che ha visto la Juventus spingere subito in attacco e provare a fare la partita, come dimostra il bel gol di Locatelli, con un tiro potente che ha sbloccato la gara. Nonostante il successivo pareggio, Tudor ha sottolineato che il risultato ottenuto in casa della Roma, che veniva da sette successi consecutivi, è da considerarsi positivo e motivo di fiducia.
“Abbiamo dimostrato di voler vincere fino alla fine, ma è un pareggio che ci dà fiducia, soprattutto considerando che lo abbiamo ottenuto in casa di una squadra che stava attraversando un ottimo momento”, ha continuato il tecnico. La Roma, nel secondo tempo, ha cambiato sistema di gioco, riuscendo a pareggiare grazie a una rete su calcio piazzato, un dettaglio su cui la Juventus dovrà concentrarsi maggiormente in futuro.
Juventus, Tudor: “Ora avanti per il quarto posto”
Il gol subito dalla Juventus è arrivato da calcio d’angolo. La Juventus ha sofferto più volte sui calci piazzati in questa stagione, e l’allenatore ha ammesso che c’è ancora molto da migliorare: “In quelle situazioni serve molta attenzione, ma molto dipende dalla struttura dei giocatori. A noi mancano giocatori come Gatti, Bremer e Cabal, che potrebbero darci maggiore solidità in queste situazioni. Dobbiamo lavorare su questo aspetto”.
Sul piano tattico, il tecnico bianconero ha spiegato che la squadra ha cercato di spingere soprattutto sugli esterni, senza però concedere troppo in contropiede, una delle armi più pericolose della Roma. “Abbiamo lavorato tanto sulle marcature preventive per evitare di subire contropiedi, che sono una caratteristica pericolosa della Roma”. La Juventus ha provato a tenere alta la pressione e a contrastare gli avversari già nella loro metà campo, pur senza rinunciare al controllo del gioco.
Infine, Tudor ha parlato del suo arrivo alla Juventus. “Ho guidato 10 ore in auto per arrivare a Torino, non volevo prendere l’aereo. Anche nel 1998, quando arrivai come giocatore, guidai per ore. Ora sono qui da una decina di giorni e l’emozione si sta abbassando pian piano. Adesso si pensa al lavoro e all’obiettivo del quarto posto“, ha concluso il tecnico.
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