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Juventus, Thiago Motta non ci sta: “Esonero? La società è dalla mia parte”

La Juventus si prepara alla sfida con la Fiorentina con l’obiettivo di lasciarsi alle spalle la pesante sconfitta contro l’Atalanta. Alla vigilia della gara, Thiago Motta ha parlato in conferenza stampa, affrontando i temi più caldi del momento, a partire dalle voci su un possibile esonero.

Interrogato sulle indiscrezioni riguardanti il suo futuro, Motta ha risposto con lucidità: “Nel nostro mestiere l’allenatore è sempre in discussione, fin dal momento in cui firma il contratto. Io mi metto per primo in discussione, ogni giorno faccio un’analisi oggettiva su cosa abbiamo fatto bene e cosa dobbiamo migliorare”, ha spiegato il tecnico bianconero.

Nonostante le difficoltà recenti, Motta ha sottolineato il supporto ricevuto dalla dirigenza: “La comunicazione con la società è costante e mi ha fatto piacere la vicinanza della proprietà. Io penso solo alla Fiorentina, ho sentito grande fiducia“.

Dopo il pesante ko con la squadra di Gasperini, l’allenatore ha analizzato il momento della squadra e la necessità di ripartire subito: “Abbiamo fatto 40 minuti molto bene, poi abbiamo commesso tantissimi errori e l’Atalanta ne ha approfittato. La squadra non era contenta, era arrabbiata, ma già dal primo allenamento ho visto una forte voglia di reagire“.

Motta ha poi ribadito l’importanza dell’aspetto mentale: “Vedo delusione, ma anche tanta voglia di rialzarsi. Il gruppo ha lavorato con impegno massimo e competitività. La Fiorentina è una squadra forte, soprattutto in casa, ma noi dobbiamo essere nella nostra miglior versione“.

Fiorentina-Juventus: una sfida chiave per il futuro

La gara contro la Fiorentina assume un valore determinante per la lotta al quarto posto, e Motta è consapevole dell’importanza della sfida: “Ogni partita è importante e questa lo è perché è la prossima. In casa loro sarà difficile, ma dobbiamo essere concentrati e dare il massimo per vincere“.

Infine, sull’andata e sul momento della squadra viola, il tecnico ha ricordato: “All’andata avremmo meritato di vincere, ma abbiamo commesso errori che ci sono costati caro. Domani servirà qualcosa in più per portare a casa il risultato”.

La sfida al Franchi sarà dunque un banco di prova importante, con la Juventus chiamata a rispondere sul campo alle critiche, mentre fuori dal terreno di gioco restano le incertezze sul futuro del suo allenatore.

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