
Si apre un nuovo capitolo per la Juventus. Cristiano Giuntoli, Managing Director Football bianconero, ha rotto il silenzio, spiegando il passaggio da Thiago Motta a Igor Tudor, una decisione che segna un punto di svolta nella stagione. Giuntoli ha espresso gratitudine nei confronti di Thiago Motta, ma è stato altrettanto chiaro sulle motivazioni che hanno portato all’esonero del tecnico.
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— calciomercato.com (@cmdotcom) March 27, 2025
“Voglio ringraziare Thiago e il suo staff per l’impegno profuso in questi mesi. Ho grande stima per lui e gli auguro di fare carriera ad altissimi livelli”, ha dichiarato Giuntoli in conferenza stampa. Un elogio che non cancella, però, la realtà dei fatti: le ultime sconfitte, e soprattutto il modo in cui sono arrivate, hanno spinto la dirigenza bianconera a prendere una decisione drastica.
“Durante la pausa per le Nazionali abbiamo analizzato a mente fredda l’andamento della squadra. La situazione ci ha convinti che era necessario un cambio di rotta per il bene della Juventus”. Giuntoli non ha avuto dubbi sulla figura di Igor Tudor, ex giocatore bianconero e allenatore con una personalità forte e idee chiare.
“Abbiamo puntato su Tudor non solo per il suo passato alla Juventus, che gli permette di inserirsi rapidamente nel contesto, ma anche per le sue qualità tecniche e umane. Tudor sa cosa significa essere alla Juventus, conosce l’ambiente e la pressione di allenare una squadra di questo livello”, ha sottolineato, spiegando che la scelta è stata frutto di un’attenta analisi e di una visione per il futuro.
Juventus, con Tudor un progetto a lungo termine
Giuntoli ha infatti messo in chiaro che Tudor non sarà solo una soluzione temporanea. “Rimarrà con noi fino alla fine della stagione, e fino al Mondiale per Club incluso. Successivamente, ci metteremo intorno a un tavolo per discutere un possibile prolungamento. C’è la volontà da entrambe le parti di proseguire insieme“.
Una dichiarazione che mostra la fiducia della dirigenza bianconera nel progetto Tudor, e una chiara intenzione di costruire qualcosa di solido, con una base su cui poggiare per il futuro. Giuntoli ha inoltre voluto sottolineare che la Juventus ha una squadra giovane ma con grande potenziale.
“Abbiamo una rosa che ha già maturato una discreta esperienza, e credo che questa squadra possa darci grandi soddisfazioni. È un gruppo con tanto margine di crescita e, con Tudor come allenatore, siamo convinti di poter raggiungere traguardi importanti“.
Un messaggio chiaro: la Juventus sta guardando al futuro con ottimismo, puntando su un mix di esperienza e freschezza, e con un allenatore che conosce bene la filosofia bianconera.
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