
In casa Juventus il mercato estivo si sta rivelando più complesso del previsto. Le grandi manovre per rilanciare il club con il progetto targato Comolli-Chiellini si scontrano con alcune spine impreviste: su tutte, la rottura con Douglas Luiz, che non si è presentato al raduno senza fornire spiegazioni.
La #Juventus si tiene stretta #Yildiz: rifiutati 68 milioni dal #Chelsea. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, la società bianconera sarebbe pronta a spingere per il rinnovo. #Calciomercato #SerieA #Juve pic.twitter.com/hgBAfcNfSO
— Nunzio Marrazzo (@NunzioMarrazzo) July 25, 2025
Un segnale forte che ha costretto i bianconeri a rimettere mano alla mediana, con l’urgenza di trovare un sostituto all’altezza. Ma nonostante le criticità, la Juve ha voluto mandare un messaggio forte soprattutto alla Premier: i suoi gioielli non si toccano. Il caso più eclatante è quello legato a Kenan Yildiz, per cui il Chelsea si è spinto a mettere sul piatto 65 milioni di euro. (continua dopo la foto)

Una cifra pesante, stanziata dai Blues per portare il talento turco a Londra e consegnarlo al tecnico Enzo Maresca, fautore del trionfo al Mondiale per Club. Ma da Torino è arrivato un no secco e immediato. Nessuna trattativa, nessun margine di apertura: Yildiz è incedibile.
Considerato da Igor Tudor il fulcro della sua idea di gioco e da John Elkann l’uomo immagine del nuovo corso bianconero, il numero 10 è blindato dalla dirigenza. Comolli sta già lavorando a un rinnovo di contratto, fino al 2030, con ingaggio ritoccato verso l’alto: almeno 4 milioni di euro annui, per portarlo ai livelli dei big della rosa. La firma potrebbe arrivare a giorni. Intanto il Chelsea ha virato su Xavi Simons del Lipsia.
Sul fronte opposto, la Juventus è chiamata a risolvere in fretta la grana centrocampo, dopo l’inaspettata mossa di Douglas Luiz, assente senza giustificazioni al raduno. La partenza del brasiliano obbliga Comolli a tornare sul mercato in cerca di un mediano da affiancare a Locatelli e Thuram. (continua dopo la foto)

In cima alla lista dei dirigenti è tornato Sofyan Amrabat, vecchia conoscenza della Serie A oggi al Fenerbahce, riscattato per 12 milioni dalla Fiorentina. I turchi non si opporrebbero alla cessione, ma il nodo è rappresentato dall’ingaggio: il marocchino chiede 4 milioni, troppo per i parametri bianconeri.
C’è però un possibile intreccio favorevole: il Fenerbahce è interessato a Filip Kostic, in uscita dalla Continassa. Un’eventuale trattativa incrociata potrebbe ammorbidire la richiesta economica di Amrabat e portarlo a Torino.
Tra resistenze e necessità, la Juventus è in piena fase di rifondazione mirata: blindare i talenti, tappare le falle e rinforzare la rosa a disposizione di Tudor. Il mercato è nel pieno del suo svolgimento, e le idee a Torino sono già molto chiare.
Leggi anche:
- Il Milan accelera sulle cessioni, ora il rinforzo più importante può arrivare
- Inter, Calhanoglu resta in nerazzurro: e Chivu pensa a un nuovo modulo