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Juve prima, Allegri: “Non esaltiamoci”

Juve prima, Allegri: “Non esaltiamoci”

La Juventus ha conquistato tre punti preziosi nel posticipo del sabato sera, battendo il Verona con un gol di Cambiaso al 94’. Un successo sofferto ma meritato, che ha permesso ai bianconeri di salire momentaneamente in vetta alla classifica. A commentare la partita è stato il tecnico Massimiliano Allegri, che ha parlato ai microfoni di Dazn e in conferenza stampa.

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Allegri ha sottolineato la buona prestazione della sua squadra, che ha subito solo un tiro in porta e ha creato diverse occasioni, anche se due gol sono stati annullati per fuorigioco. Il mister ha elogiato la crescita della squadra sotto il profilo dell’autostima e della serenità, ma ha anche invitato a mantenere i piedi per terra e a non esaltarsi per il primo posto provvisorio. “Bisogna rimanere in equilibrio e lavorare per migliorare”, ha detto Allegri, consapevole che il campionato è ancora lungo e che la Juventus non può permettersi distrazioni. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

Moise Keane in area
Kean dentro l’area di rigore prova il tiro vincente (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Allegri loda i suoi attaccanti

Tra i protagonisti della partita ci sono stati anche i due attaccanti Kean e Vlahovic, che hanno formato una coppia inedita. Allegri si è detto contento di entrambi, anche se hanno avuto qualche difficoltà nel trovare l’intesa. “Non meritava il cambio ma era ammonito, poi gli avevano annullato due gol, Moise è cresciuto molto e sono molto contento, è diverso come struttura mentale”, ha affermato Allegri.

Juventus da Scudetto? Il calcio è micidiale

Infine, Allegri ha detto la sua riguardo alle chance scudetto della sua Juventus che ora, per la prima volta in stagione, guarda le altre dall’alto verso il basso: “Tutte le cose nella vita vanno desiderate, così come stare nelle prime quattro o migliorarsi, ma poi alla fine vedremo, siamo lontani dalla questione Scudetto ma stiamo crescendo, senza strafare e gestendo bene le forze, ha concluso Allegri.

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