Jonathan Milan, fantastico oro arricchito da una rilevazione cronometrica straordinaria. Il nostro atleta ha scritto un nuovo capitolo della storia del ciclismo su pista, conquistando il titolo mondiale nell’Inseguimento individuale e stabilendo il nuovo record del mondo con il tempo straordinario di 3’59”153.
𝑪𝒐𝒎𝒆 𝒑𝒖𝒐̀ 𝒖𝒏𝒐 𝒔𝒄𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒂𝒓𝒈𝒊𝒏𝒂𝒓𝒆 𝒊𝒍 𝒎𝒂𝒓𝒆?
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) October 18, 2024
Altra impresa italiana nella storia dello sport, altra telecronaca consegnata alla storia! 💫🇮🇹
Jonathan Milan è campione del Mondo nell'inseguimento! 🌈🚴♂️#Ballerup2024 #EurosportCICLISMO pic.twitter.com/O1xtwFI3Mf
Il ciclista friulano ha battuto l’inglese Josh Charlton, che nelle qualificazioni aveva sorpreso tutti con una prestazione da record, infrangendo il precedente primato di Filippo Ganna. Nel pomeriggio Milan aveva già dato un segnale importante fermando il cronometro sui 4 minuti netti, ma l’attenzione era tutta su Charlton. Il giovane britannico di 21 anni aveva battuto il record del mondo di Ganna, diventando così il favorito per la finalissima.
La finale ha raccontato una storia diversa. Milan è partito con una determinazione incredibile, dominando la gara dal primo all’ultimo metro e realizzando un tempo sensazionale di 3’59”153, migliorando il suo percorso delle qualifiche in ogni settore della pista. Dopo i primi 1000 metri, Milan viaggiava sull’1’04”358, con Charlton distaccato di oltre un secondo. Man mano che la gara è proseguita, il suo vantaggio è cresciuto fino a raggiungere 1”5 sull’inglese.
Jonathan Milan è entrato nella leggenda
Anche se Charlton ha cercato di recuperare nell’ultimo chilometro, Milan ha saputo gestire la gara con freddezza e ha tagliato il traguardo con il nuovo record mondiale. Charlton, che ha comunque dimostrato di essere un ciclista eccezionale, ha chiuso in 4’00”232, un tempo che in molte altre occasioni gli avrebbe garantito la vittoria, ma non oggi.
Sul gradino più basso del podio si è piazzato l’altro britannico Daniel Bigham, che ha battuto il connazionale Tanfield nella finalina per il bronzo. Bigham, partito con un ritmo più lento, ha progressivamente recuperato, chiudendo in 4’03”807 e conquistando così la sua terza medaglia iridata in carriera.
Con questa vittoria, Jonathan Milan entra nella leggenda del ciclismo su pista. Dopo due titoli europei e diversi piazzamenti mondiali, il friulano ha finalmente conquistato il titolo iridato e stabilito il nuovo record del mondo, dimostrando una volta di più di essere uno dei più grandi interpreti della specialità.
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