
È una battuta d’arresto pesante e inaspettata quella subita da Jasmine Paolini nel WTA 1000 di Montreal. La numero uno d’Italia, già al secondo turno grazie alla testa di serie numero 7, è stata eliminata al debutto dalla giapponese Aoi Ito, numero 110 del ranking e proveniente dalle qualificazioni.
Jasmine #Paolini sta attraversando un periodo difficilissimo e la sconfitta con Aoi Ito 🇯🇵 è la punta di un iceberg molto grande.
— Carlo Galati (@CarloGalati) July 29, 2025
Ha perso un match in vantaggio 6-2 4-1 e queste partite si perdono perché non si è tranquilli e la tranquillità in campo arriva dalla serenità fuori… pic.twitter.com/kVvDyu1kaC
Una sconfitta che brucia, davvero assurda per come è arrivata anche in considerazione della qualità dell’avversaria, volonterosa ma certamente non in grado di competere con Jasmine sul piano tecnico. O almeno con la Jasmine che conoscevamo, trionfatrice in singolo e in doppio a Roma.
L’inizio era stato convincente: Paolini aveva imposto il suo ritmo, salendo rapidamente 6-2, 4-1. Ma proprio quando l’incontro sembrava indirizzato, è cambiato tutto. Ito ha alzato il livello, infilando tre giochi consecutivi e trovando un break decisivo. L’azzurra, nonostante un match point sul 5-4, ha perso il secondo set 7-5, frenata da un’enorme quantità di errori non forzati: alla fine saranno 67! (continua dopo la foto)

Nel terzo set è regnato l’equilibrio. Break e controbreak si sono susseguiti senza che nessuna delle due riuscisse ad allungare. Il verdetto è arrivato al tie-break, dove la giapponese ha piazzato tre punti di fila sul 4-5, chiudendo la sfida tra lo stupore generale.
Dopo il trionfo a Roma, la stagione di Paolini ha preso una piega complicata: ottavi al Roland Garros, secondo turno a Berlino, semifinale a Bad Homburg e uscita precoce a Wimbledon, dove era stata finalista un anno fa. A Montreal è arrivato un altro segnale preoccupante, condito anche da molte incertezze tattiche e da un tennis apparso confuso.
Il ranking WTA continua a sorriderle: Jasmine rimane in Top 10, almeno fino allo US Open. Nella Race verso le Finals è ora ottava, ai limiti della zona utile per la qualificazione diretta. Una posizione da difendere con i denti, visto il rendimento altalenante delle ultime settimane.
Un altro fattore da tenere d’occhio è quello dello staff tecnico. Dopo la separazione da Renzo Furlan, Paolini ha recentemente chiuso anche la collaborazione con Marc Lopez. In questa fase nordamericana è accompagnata da Federico Gaio, ex tennista azzurro. (continua dopo la foto)

Dopo il ko, Jasmine ha affidato ai social un messaggio lapidario: “Oggi non ne avevo, ma il lavoro continua”, accompagnato da un’emoji a forma di bicipite, simbolo di volontà e resistenza. Poche parole, pochi commenti, a testimonianza della voglia di chiudersi in sé stessa per ripartire.
La prossima occasione sarà il WTA 1000 di Cincinnati, dove la nostra atleta difenderà 120 punti. Sarà fondamentale ritrovare fiducia, continuità e stabilità per arrivare al meglio all’appuntamento clou dello US Open.
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