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Jannik Sinner, incubo squalifica: la dichiarazione di Wada apre uno scenario preoccupante

La posizione della Wada su Jannik Sinner

Il presidente della Wada, Witold Banka, si è espresso con parole pesanti, presagio di un processo scomodo per Jannik Sinner. A detta del capo della Wada, infatti, l’agenzia crede nella versione di contaminazione involontaria, ma questo non avrebbe esonerato del tutto il tennista dalle responsabilità. Le modalità con le quali è venuto in contatto con la sostanza, tramite un massaggio effettuato da un membro del suo staff, sarebbero state comunque sotto il suo controllo.

«Premessa, noi della Wada siamo parte in causa e non entro nei dettagli anche se riguardano due dei migliori tennisti al mondo, Sinner in campo maschile, Iga in quello femminile», ha spiegato il presidente dell’agenzia. «Qui in primo piano c’è la responsabilità dell’atleta Sinner per il quale non stiamo dicendo che si è dopato. Ma un professionista è direttamente responsabile delle azioni del proprio staff e questa è la quintessenza dell’antidoping».

Incubo squalifica: si attende la sentenza

La differenza importante tra il caso Sinner e il caso Swiatek risiederebbe poi nella diversa natura delle sostanze, come ha tenuto a specificare Banka: «La trimetazidina che si trova nella melatonina, ed è il caso di Swiatek, è una cosa. Lo steroide contenuto nella pomata spalmata dal fisioterapista di Sinner è qualcosa di completamente diverso».  Per questo, la breve sospensione inflitta alla tennista polacca – di fatto un’assoluzione – sarebbe stata accettata senza ricorsi. Mentre nel caso di Sinner, l’agenzia ha ritenuto di impugnare la sentenza di primo grado che lo assolveva. Vedremo come si risolverà il caso per il tennista che, nonostante le preoccupazioni, è riuscito a tenere la concentrazione al massimo vincendo una Coppa Davis e tenendosi stretto il titolo di “numero uno”. L’augurio degli appassionati di sport è che Jannik riesca a dimostrare la sua tenacia anche a Losanna per poter continuare a regalare emozioni sul campo.

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