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Inter, la frecciata di Ausilio a Milan e Juve: ma su Joao Felix si trova contro i suoi tifosi

Piero Ausilio, direttore sportivo dell’Inter, ha colto l’occasione del sorteggio degli ottavi di finale di Champions League per lanciare una frecciata alle due grandi rivali, Juventus e Milan, entrambe eliminate prima di raggiungere la fase a eliminazione diretta.

Il dirigente nerazzurro, presente a Nyon per rappresentare il club, ha commentato l’abbinamento con il Feyenoord, la squadra che ha estromesso il Milan nei playoff. Parlando ai microfoni di Sky Sport, Ausilio ha lanciato una frecciatina.

“Non si può mai dire che un sorteggio per gli ottavi sia scontato. Le squadre che ce l’hanno fatta se lo sono meritato. Il Feyenoord ha giocato bene e con impegno per arrivare lì, anche se nel ritorno hanno avuto un po’ di fortuna. Comunque, se arrivi a questo punto, non è mai un caso“.

Parole che molti tifosi hanno interpretato come una stoccata alla Juventus, eliminata dal Psv Eindhoven, e al Milan, fermato proprio dal Feyenoord. L’Inter, invece, ha chiuso il girone al quarto posto, conquistando meritatamente e con anticipo un posto tra le migliori 16 squadre d’Europa.

Inter, Piero Ausilio spiega la questione Joao Felix: “Eravamo già a posto”

Oltre alla frecciata alle rivali, Ausilio ha voluto anche chiarire un altro tema caldo: la presunta trattativa dell’Inter per Joao Felix. Il portoghese, poi finito al Milan, era stato accostato ai nerazzurri, ma il Ds ha smentito le voci di un reale interesse.

“Abbiamo letto tante cose, ma non c’è mai stata una trattativa concreta. È un giocatore di talento, ma non era nei nostri piani, Nel reparto siamo a posto“. Una dichiarazione che ha diviso i tifosi sui social, visto che l’attacco dell’Inter se manca uno fra Lautaro e Thuram non ha mai convinto in questa stagione.

Tra i tifosi c’è chi crede che l’Inter abbia fatto bene a non puntare sul portoghese e chi invece avrebbe voluto vedere il talento ex Atletico Madrid a San Siro. Con l’ottavo di finale contro il Feyenoord all’orizzonte, l’Inter guarda avanti con fiducia, mentre le frecciate di Ausilio continuano a scaldare il dibattito tra i tifosi.

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