
L’Inter si avvicina al derby di Coppa Italia con il Milan con la consapevolezza di dover onorare la sfida, ma senza perdere di vista il quadro generale. La stagione dei nerazzurri è a un punto di svolta decisivo, e sebbene un derby resti sempre una partita speciale, gli obiettivi primari sono altri: la corsa Scudetto ormai in dirittura d’arrivo, e la Champions League, con la sfida al Bayern Monaco alle porte.
Inter, idea Correa-Thuram nel derby col Milan: dubbio Arnautovic, Lautaro…https://t.co/uC8a2dwsbc
— Fcinter1908 (@fcin1908it) April 1, 2025
L’Inter arriva in piena emergenza alla sfida di domani. In attacco è più che probabile l’assenza di Lautaro, mentre a centrocampo Zielinski è fuori e Asllani squalificato. Sugli esterni, Dumfries non è ancora pronto per il rientro e Zalewski va dosato. Anche in difesa la situazione è complicata: De Vrij ha ancora fastidi al ginocchio e difficilmente sarà della partita.
E allora, diventa probabile una chance per Correa accanto a Thuram, unico certo di una maglia in avanti. A centrocampo, le certezze sono Barella e Calhanoglu, mentre la terza maglia se la giocano Mkhitaryan (favorito) e Frattesi, con quest’ultimo destinato a partire titolare a Parma.
Non tutti i giocatori disponibili, però, hanno 90 minuti nelle gambe. Dimarco e Darmian, ad esempio, verranno gestiti con una staffetta con Carlos Augusto e Zalewski. In difesa rientrerà Bastoni, mentre resta il ballottaggio tra Pavard e Bisseck per il ruolo di braccetto destro. Infine, occhio alla porta: Martinez è favorito su Sommer.
Inter, la necessità di dosare le forze
Al momento, l’unico certo di una maglia da titolare è Thuram, ma chi lo affiancherà resta un’incognita. Inzaghi potrebbe affidarsi a Correa, nonostante una stagione opaca: il derby è una gara a sé e, in mancanza di alternative, l’argentino potrebbe essere chiamato a dare un contributo importante.
Il Milan vive una stagione travagliata, ma a differenza dell’Inter questa Coppa Italia rappresenta tutto ciò che è rimasto alla squadra di Conceicao per non archiviare la stagione come un completo fallimento. Anche se il trofeo non è dei più importanti, perciò, i rossoneri giocheranno come se si trattasse di una finale di Champions.
Negli ultimi tre derby il Milan ha ottenuto due vittorie e un pareggio contro i “cugini”. Nonostante questo, Inzaghi sa che ogni stracittadina ha un valore speciale, ma sa anche che la stagione dell’Inter si deciderà altrove. Onorare il derby è un dovere, ma senza mettere a rischio energie e giocatori per gli obiettivi che davvero contano.
Leggi anche:
- Inter e Napoli, parla il calendario: chi è la favorita per lo scudetto
- Inter a due facce: dal dominio a quei 20 minuti di paura che preoccupano Inzaghi