x

x

Vai al contenuto

Inter-Atalanta, no al minuto di silenzio per Agroppi: il motivo della vergogna

Inter e Atalanta, non ci sarà il minuto di silenzio per Aldo Agroppi, ex allenatore e opinionista televisivo appena scomparso, prima della semifinale di Supercoppa italiana in programma a Riyadh. La Figc ha deciso di fare marcia indietro per evitare il ripetersi di spiacevoli incidenti, come accaduto in passato con analoghi iniziative seguite alla scomparsa di Gigi Riva e Franz Beckenbauer.

Nel 2023, durante la finale di Supercoppa italiana tra Inter e Napoli, l’annuncio della morte di Riva fu accolta con fischi da parte del pubblico saudita, un episodio che suscitò indignazione tra i tifosi italiani. Lo stesso accadde pochi giorni prima per Beckenbauer, durante il minuto di silenzio alla semifinale di Supercoppa spagnola tra Real Madrid e Atletico Madrid.

Dopo questi incidenti, la Federazione saudita aveva spiegato che il silenzio per i defunti non fa parte della tradizione araba. Per evitare nuovi episodi simili, la Figc, insieme alla Lega di Serie A, ha deciso di rinunciare al minuto di silenzio a Riad, limitandolo alle partite in Italia.

Pur nel rispetto delle diverse culture, che appare in questo caso a senso unico, sorprende come un momento di rispetto per la morte di un essere umano possa essere visto come un’offesa. La decisione della Figc, pur comprensibile, è certamente un episodio che fa pensare.

Leggi anche: