La vincita
Gli ex amici di Ricardo lo avevano denunciato, sostenendo che, prima dell’acquisto del biglietto vincente, esistesse un accordo tra loro tre. “Quel tagliando superfortunato lo abbiamo acquistato insieme, quindi la vincita va suddivisa in tre — affermavano i due dal 2021 —. Tra noi c’era un patto ben preciso, avevamo anche contattato un notaio e un commercialista, ma Ricardo ci ha tradito e all’ultimo momento ha cercato di incassare da solo tutto il maxi premio”. (Continua a leggere dopo la foto)
Colpo di scena dopo tre anni: cosa è successo
Gratta e vinci, gli amici lo denunciano perché non divide i soldi: dopo 3 anni il colpo di scena – L’incubo per Ricardo sembra finalmente concluso. In occasione della prima vincita da 800mila euro, Ricardo aveva donato 20mila euro a un amico, un gesto ricordato in aula lunedì dagli avvocati della difesa per dimostrare che l’uomo non avrebbe mai truffato nessuno. I legali hanno inoltre sottolineato come alcune testimonianze chiave potessero essere parzialmente smentite tramite i tabulati telefonici.
L’uomo è stato “assolto dal reato di appropriazione indebita perché il fatto non sussiste”. La sentenza, emessa lunedì 16 settembre, ha cambiato radicalmente il corso della vicenda, permettendo a Ricardo, dopo tre anni di contenzioso legale, di incassare la vincita e trattenere per sé l’intera somma di 2 milioni di euro.