
GP Giappone, il campione del mondo Max Verstappen doma le McLaren e si aggiudica la gara di Suzuka davanti a Norris e Piastri: Ferrari fuori dal podio. Verstappen conferma il suo dominio sul circuito di Suzuka, conquistando per la quarta volta consecutiva il Gran Premio del Giappone. Un successo che, a differenza delle edizioni precedenti, arriva in condizioni meno favorevoli sul piano tecnico: la Red Bull, infatti, non è apparsa la macchina più veloce in pista.
IT'S MAX VERSTAPPEN IN JAPAN
— Formula 1 (@F1) April 6, 2025
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Ma ciò rende ancora più rilevante la prova del pluricampione del mondo, capace di concretizzare al meglio anche la pole position ottenuta il giorno prima.
Alle sue spalle si piazzano le due McLaren, le grandi favorite della vigilia, con Lando Norris secondo al traguardo e Oscar Piastri terzo dopo un finale arrembante.
Norris resiste, McLaren in lotta interna
Il britannico Norris viene superato in partenza e non riesce più a riprendere Verstappen, ma nel corso della gara deve guardarsi le spalle dal compagno di squadra. Piastri, infatti, nel finale si avvicina pericolosamente, ma senza riuscire a sferrare l’attacco decisivo. Nonostante la sconfitta, Norris mantiene la leadership nel campionato piloti, anche se con un solo punto di vantaggio.
Da segnalare un episodio acceso tra i due McLaren, protagonisti di un corpo a corpo in uscita dalla pit lane dopo la sosta: scintille che testimoniano la crescente rivalità interna.
Leclerc quarto, Antonelli sorprende: giro veloce e dieci giri al comando
Alle spalle del podio si piazza la Ferrari di Charles Leclerc, staccato ma comunque autore di una gara solida in difesa dalle Mercedes. A precedere il monegasco ci ha pensato George Russell, mentre sorprende il giovanissimo Kimi Antonelli, sesto al traguardo.
Il 18enne bolognese ha vissuto una giornata da ricordare: alla prima esperienza a Suzuka, ha guidato il gruppo per dieci giri e firmato anche il giro più veloce, battendo il record di precocità appartenuto proprio a Verstappen. Un segnale forte e chiaro alla Formula 1 del futuro.
Hamilton e Tsunoda deludono: niente punti per il padrone di casa
Delude invece la strategia della seconda Ferrari, quella di Lewis Hamilton: partito con le gomme più dure, non è riuscito a sfruttare appieno il vantaggio nella seconda parte di gara con le medie, chiudendo soltanto settimo.
Fuori dai punti anche Yuki Tsunoda, che al debutto in Red Bull non va oltre il dodicesimo posto nel Gran Premio di casa. Per il giapponese un esordio amaro davanti al pubblico di Suzuka.
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