
Gennaro Gattuso, alla vigilia della sfida contro Israele, decisiva per il cammino nelle qualificazioni al Mondiale 2026, ha messo in guardia i suoi giocatori. Se è vero che l’Italia in questo match parte favorita, lo è anche che la gara presenta diverse insidie, considerando che la nostra Nazionale ormai non può più sbagliare un passo.
Domani Israele-Italia, Gattuso “Attenzione alle transizioni” https://t.co/PAW4Z4PIeD
— Cagliari Live Magazine (@cagliarilivemag) September 7, 2025
“Estonia e Israele sono due squadre strutturate in maniera diversa: molto fisica l’Estonia, mentre Israele è una squadra di qualità che gioca molto bene in transizione”, ha dichiarato il ct in conferenza stampa. “Vengono da sei vittorie e una sconfitta nelle ultime sette partite e anche contro la Norvegia non meritavano di perdere. Bisogna portare rispetto, non sarà facile e i ragazzi lo sanno”.
Il commissario tecnico ha insistito sulla necessità di mantenere equilibrio e concentrazione nelle fasi di transizione, considerata la chiave tattica dell’incontro. Quanto alla formazione, Gattuso ha preferito non svelare troppo: “La formazione la vedrete, ma dobbiamo ripartire dalle nostre certezze, dall’intensità e dalla voglia di fare la partita. Due attaccanti? Vediamo domani”.
Il ct azzurro ha elogiato anche l’impatto dei giocatori subentrati nella sfida con l’Estonia: “Chi è entrato venerdì ha dato energie fresche. Con le cinque sostituzioni si può cambiare il 45% della squadra e questo è un valore aggiunto. Abbiamo calciatori forti in panchina”. (continua dopo la foto)

Gattuso non ha dimenticato le altre eccellenze dello sport italiano: “Le ragazze del volley hanno fatto una grandissima impresa, per la seconda volta siamo campioni del mondo ed è una gioia immensa. Peccato invece per l’Italbasket, ma Pozzecco ha fatto un grande lavoro”.
Sul fronte opposto, l’allenatore israeliano Ran Ben Shimon ha ribadito l’importanza del match, che si giocherà sul terreno neutro di Debrecen: “Non possiamo permetterci rilassamenti. La partita contro la Moldavia mi ha dato molto su cui riflettere, i sostituti hanno fatto bene e sto valutando se cambiare qualcosa”. (continua dopo la foto)

Israele arriva alla sfida con nove punti in quattro partite, l’Italia insegue a quota sei ma con un match in meno. “Abbiamo già giocato contro di loro e li conosciamo bene“, ha aggiunto Manor Solomon, protagonista con un gol e un assist nell’ultima gara. “Dobbiamo rispettarli, ma credere nelle nostre qualità e scendere in campo senza timore”.
Domani sera, quindi, in Ungheria, andrà in scena una sfida dal peso enorme: l’Italia di Gattuso cerca continuità e punti indispensabili, Israele difende la sua seconda posizione. Una partita che può cambiare gli equilibri del girone.
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