Andrea Sempio: valutazione delle intercettazioni e della posizione
Riguardo Andrea Sempio, Bruzzone prende le distanze da interpretazioni accusatorie. Un’intercettazione del 2017 ritrae Sempio in un discorso misogino, ma la criminologa lo definisce come un insieme di “frasi insensate”, attribuendo il contenuto a difficoltà relazionali piuttosto che a elementi probatori. Sottolinea come non vi siano riscontri oggettivi tali da modificare il quadro processuale che ha portato alla condanna di Stasi.
Evoluzione delle indagini e nuovi accertamenti
L’incidente probatorio in corso a Pavia potrebbe protrarsi oltre il 18 dicembre. La difesa di Sempio propone di estendere le analisi all’“impronta 33” rilevata sulle scale del seminterrato e attribuita dagli inquirenti allo stesso Sempio, nel tentativo di rivedere l’ipotesi investigativa. Tuttavia, secondo Bruzzone, questo nuovo filone non trova fondamento nelle prove principali già acquisite, che rimangono centrali nel caso. Alla luce degli ultimi sviluppi, il caso Garlasco si conferma ancora oggetto di approfondimento giudiziario e mediatico. Restano centrali le evidenze raccolte nei confronti di Alberto Stasi, mentre le nuove piste investigative non sembrano modificare il quadro probatorio.
